Con calma, dopo il resto del mondo arrivo anch'io.
Perché la scoperta alimentare di quest'anno per me infatti è il mango.
Da quando l'ho provato un mese fa, lo ricerco al supermercato ogni settimana e ne mangerei etti su etti (questo detto da una fan poco accanita della frutta) e così qualche giorno fa ho provato a farne anche un gelato.
O meglio, un frozen yogurt senza lattosio e senza l'utilizzo della gelateria!
Non sono una persona particolarmente avventurosa quando si tratta di ingredienti che non conosco e non ho mai provato prima. E quest'anno mi sono imposta di esserlo.
Tra gli scaffali del supermercato ho così scoperto un nuovo mondo fatto di topinambur, dragon fruit, papaya, passion fruit e mango. Mi mancano le carrube e i platani e poi credo che la lista sia completa; almeno per quanto di nuovo offre il supermercato di fiducia.
Comunque, tra tutto ciò, la mia scoperta alimentare preferita è stata appunto il mango; frutto esotico, il cui sapore mi ricorda un mix tra la pesca e l'ananas, dalla polpa consistente quanto le pesche poco mature (che amo).
Il risultato è stato tutto un altro pianeta.
Le foto non sono il massimo perché purtroppo ho tirato fuori il contenitore dal congelatore e me ne sono ricordata solo un'ora dopo, quando il gelato iniziava ad essere già metà sciolto (succede quando si è molto intelligenti e vigili) ma il gusto vale la pena, se piace il mango.
Dà il meglio di sé quando preparato e riposto in freezer per un paio d'ore, ma può essere consumato anche nei giorni seguenti a patto di tirarlo fuori dal congelatore circa 15 min prima.
È una merenda fresca, leggera e, nel caso curiate l'alimentazione più di me, è anche salutare per l'aggiunta di pochi zuccheri non raffinati, come il miele o sciroppo d'agave (io preferisco il secondo in ricette di questo tipo perché trovo abbia un sapore più neutro).
Lo yogurt che ho utilizzato è quello greco senza lattosio, ma è possibile usare anche quello normale o di soia.
E voi, avete una recente ossessione culinaria?
Buona pausa!