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NABLA Madreperla eyeshadow | makeup look

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Nabla Madreperla Mac Vex ombretto
I haven't written a Nabla-centric post yet although this italian indie brand was born at the end of 2013 and I've mentioned their products more than once in my Monthly Favorites.
I will be going more in depht in the upcoming reviews, but now I want to stress that they are a cruelty free company, working with natural ingredients for the 99% of the products. There are no silicones, petroleum derivates and such ingredients in their products (this one excepted) but the quality of many of them is outstading nonetheless. There, I said it.
This quick post is about one of the eyeshadows of the summer collection, Solaris, that I've been loving the most.

Non avevo ancora scritto un post Nabla-centrico per quanto ormai abbiano fatto la loro comparsa sul mercato a fine 2013. Arriverà spero a breve un post sugli ombretti ma intanto, visto il riassortimento della collezione Solaris, colgo la palla al balzo per un post Madreperla-centrico.
Immagino che ormai Nabla abbia segreti per poche, ma in caso questa fosse la prima volta che ne leggete il nome, credo il tutto si possa riassumere così: cruelty free, ingredienti naturali per il 99% dei prodotti e molti di questi con una qualità invidiabile. Ecco, l'ho detto.
Tornando alla collezione estiva Solaris, quale sia l'ombretto che mi ha rapita credo sia di facile intuizione, aehm.



Madreperla is a duochrome eyeshadow, a flesh-tone base with pink reflects, which indeed resembles the hues of the mother of pearl (Madreperla in italian).
In a nutshell: it's stunning.
It can make you think of MAC Vex but actually Nabla Madreperla is more pigmented, has a stronger pink reflect and texture wise is even better: softer, less stiff, more like a Urban Decay kind of texture.

Madreperla è un ombretto duochrome con una base neutra, quasi color carne, e riflessi rosa. Ricorda davvero le sfumature della madreperla e in una parola: è stupendo.
Può ricordare MAC Vex ma in realtà la versione di Nabla è più pigmentata, ha un riflesso rosato più accentuato e per quanto riguarda la texture è pure meglio: più morbido, meno compatto, più pigmentato. Qualcosa di più simile alla texture degli ombretti Urban Decay.


nabla madreperla mac vex swatch

I like using it as an everyday color: I usually apply it all over the lid and then let it do its color-shifting magic.
Black eyeliner, mascara and I'm good to go.
However, the look in this post is more dramatic and intense.
Being the black smokey lover I am, I thought I'd layer Madreperla over a black base and see what would happen and this is what happened.

Lo sto apprezzando moltissimo come un colore da tutti i giorni: di solito lo stendo su tutta la palpebra e lascio che compia la sua magia cangiante.
Eyeliner nero, mascara e sono pronta.
Epperò il makeup del post è molto più intenso e "drammatico" (tra virgolette perché io in realtà con gli smokey scuri mi reco pure al supermercato). Chiamiamolo una sorta di uso alternativo di Madreperla.
Ed essendo appunto fan di smokey neri ed affini ero curiosa di vedere cosa poteva succedere applicandolo su una base nera. E questo è ciò che succede.


nabla madreperla smokey makeup

Nabla Madreperla black smokey makeup

Nabla Madreperla makeup smokey

Bourjois CC cream in Ivory
NABLA Plump Liquid Tech blush*
NABLA Atom eyeshadow* as highlighter
Mac Feline pencil
Urban Decay Blackout and Naked2 eyeshadows
Nabla Madreperla eyeshadow*
MAC Instigator lipstick (patted on)


See the subtle swatch above? This is what Madreperla transforms into when applied over a simple, plain black base. It turns into a beautiful iridescent fuchsia/purple.
I created the base with a creamy black pencil all over the lid - I used Mac Feline because I didn't have Nabla Bombay Black at hand, both works well for this purpose - and I blended it out at the edges.
I went over it with a matte black shadow and started to create a transition color slightly above the crease with Naked 2. I went back to Blackout and started to darken the crease.
The best part was applying Madreperla just over the lid, in the inner corner and part of the lower lashline and then connecting it with the black from the outer V.
If I could I would gift a refill of Madreperla to (almost) everyone.
Did I say Nabla ships internationally and that one refill costs 6.50€?


Presente lo swatch delicato più sopra? Ecco, questo è ciò in cui si trasforma Madreperla quando viene applicato su una semplicissima base nera. Diventa uno (posso aggiungere bellissimo, sì?) fucsia/viola cangiante.
Ho inizialmente creato la base sfumando una matita nera un po' cremosa - ho utilizzato la Feline di Mac perché non avevo la Bombay Black di Nabla a portata di mano, entrambe funzionano egualmente per tale scopo - e ne ho sfumato i bordi. Vi ho applicato sopra dell'ombretto nero ed ho iniziato a creare un colore di pseudo transizione leggermente sopra la piega dell'occhio, usando Naked2. Ho ripreso il nero ed ho scurito la piega. Et voilà, un normalissimo smokey nero.
La parte migliore è stata l'applicazione di Madreperla solo sulla palpebra mobile, nell'angolo interno e sulla porzione interna inferiore, poi collegata al nero proveniente dalla V esterna.
 

Se potessi spargerei Madreperla dagli aerei sulle città.
Quasi dimenticavo: in caso vi susciti un richiamo ipnotico che dice "comprami comprami", lo trovate sul sito Nabla al costo di 6,50€ per il refill.



The eyeshadow mentioned in the post and products marked with * have been sent to me by the brand. No one asked me to talk about them and the enthusiastic is because I genuinely love this eyeshadow (and many others actually!)

L'ombretto menzionato nel post e i prodotti che presentano un * mi sono stati inviati dal marchio. Vorrei poter saltare questa parte ma credo sia il caso di esplicitarlo: nessuno mi ha chiesto di parlarne né tantomeno mi hanno pagata e l'entusiasmo mostrato è perché davvero e in totale sincerità apprezzo moltissimo questo ombretto (ed anche altri - spoiler!)


1000+ readers and 1000+ times thank you!

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I posted a little sneek peak on my Facebook page a while ago but now is really time to write this post and revealed the little surprise.
In Spring this blog reached 1000 followers on Facebook and *drum roll* a few days ago Dottedaround reached 1000 readers on Bloglovin' too. Which really is surprising for me.
I'm speechless (being the verbose person I am that's not totally true, but you get the point).

I know that pretty much every blogger in the same situation says the same things, but I have to tell you those phrases. You know how it goes here, but that's the truth: when I started Dottedaround I never (ever ever) thought I could reach such achievement (there, I said it like everyone else).
I wasn't obssessed with the stats but I remember looking at the number of followers when it was 20/30 and thinking that 100 readers was just a mirage.
500? Impossible. 1000? Hallucination.
But here we are.

Avevo messo una pseudo anteprima sulla pagina Facebook un bel po' di tempo fa ma ora è proprio tempo di scrivere questo post e di rivelare il contenuto di quel pacchetto.
In primavera il blog ha raggiunto 1000 iscritti su Facebook e *rullo di tamburi* pochi giorni fa è arrivato a 1000 lettori anche su Bloglovin'. Cosa che per me ha veramente dell'incredibile.
Senza parole (in realtà no perché sono logorroica, ma avrete capito che intendo).

So che praticamente ogni blogger nella stessa situazione dice le stesse cose, ma quelle frasi, ebbene, mi sento di dirle pure io. Le immaginerete, ma è la semplice verità: quando ho iniziato Dottedaround non avrei mai (mai ma dico mai) creduto che avrei potuto raggiungere tale traguardo (ecco, l'ho detto anch'io come tutti).
Non ero fissata con i numeri ma ricordo di aver guardato il conteggio dei followers quando erano ancora 20/30 su GFC e di aver pensato che avere 100 lettori era solo un miraggio.
500? Impossibile. 1000? Allucinazioni.
Ed invece eccoci qua.



After more than 610.000 pageviews.
With more than 1000 people on Bloglovin, almost 700 on GFC and more than 1100 on Facebook there's only one thing I can say that suits the situation: THANK YOU SO MUCH.
I'm really glad for many reasons and one of them is that's a proof that, in an era where spammers and sub4sub are all the rage, you can still run a blog with the good ol' method: writing, writing, writing, commenting, making virtual friends (who have become more real than virtual though and I couldn't be happier). I assure you, that's possible :)
Thank you for following this little place, made of heart and pixel, despite I don't post regularly every other day, thank you for all the nice comments and for the support too!

To give this "thank you" a material representation, I thought I'd give away something as big as the occasion. My pick ended up to be something I've been loving and using a lot and that I know many people had trouble to get their hands on. So I hope you like the Too Faced Chocolate Bar palette as much as I do.
In the pictures there's mine but you'll receive a brand new in box palette in a Sephora gift wrap.
(I asked the shop assistant to open it and verify that everything was okay, and it was. However none of the palettes arrived at my local Sephora had the plastic protection with the names of the shadows printed on it)


Dopo più di 610.000 visualizzazioni.
Con più di 1000 persone su Bloglovin', quasi 700 su GFC e più di 1100 su Facebook c'è solo una cosa che posso dire davvero adatta alla situazione: GRAZIE MILLE.
Ne sono contentissima per più motivi ed uno di questi è che una piccola prova che, in un'era dove lo spam ed il sub4sub sono di moda e sembrano essere l'unica via, in realtà è possibile tenere un blog col buon vecchio metodo: scrivendo, scrivendo, scrivendo, commentando, facendo amicizie virtuali (che sono diventate più reali che virtuali e non potrei esserne più contenta).
:)
Grazie, grazie mille per continuare a seguire questo piccolo luogo fatto di cuore e pixel nonostante io non sia brava con le scadenze e non riesca a postare regolarmente con la frequenza che vorrei. Grazie mille per i gentili commenti ed il supporto!

Per dare una rappresentazione materiale a questo "grazie" ho quindi pensato di regalare qualcosa che fosse all'altezza del traguardo. La mia scelta è ricaduta su qualcosa che mi sta piacendo molto, che sto usando altrettando spesso e che so molte persone non sono riuscite a trovare.
Spero quindi che la Too Faced Chocolate Bar palette vi piaccia almeno quanto piace a me.
Nelle immagini è raffigurata la mia, ma voi ne riceverete una nuova ancora nella sua scatola, incartata in una confezione regalo di Sephora.
(ho chiesto alla commessa di aprirla per verificare che fosse tutto integro e lo era. Tuttavia nessuna delle palette arrivate nel punto vendita contenevano la protezione trasparente coi nomi degli ombretti stampati sopra).


* * *

The rules:
longtime readers have 10 more chances to win
, yet this giveaway is open to anyone.
You have to be a follower of Dottedaround on Bloglovin' in order to enter.
That action unlocks other ways to participate that are facultative but increase the chances to win.
Just follow the instructions in the Rafflecopter form (I'll check every entry, any cheater or invalid entry will be excluded from the raffle. Comments not pertaining to the questions will be invalidated)

IMPORTANT: by "longtime" readers I mean everyone who subscribed until yesterday on Bloglovin' and/or on my Facebook page.
 
Le regole:
i lettori di vecchia data hanno 10 possibilità in più di vincere, anche se questo givecoso resta aperto a chiunque.
Per partecipare è necessario seguire Dottedaround su Bloglovin'.
Tale azione sblocca altri modi di partecipare, facoltativi, ma che aumentano le chance di vincita.
Basta seguire le istruzioni nel form di Rafflecopter (controllo ogni partecipazione ed eventuali bari, doppi account e scorrettezze non saranno considerati al momento dell'estrazione. Commenti non inerenti alla domanda richiesta non saranno considerati validi).

È IMPO(!), LEGGIMI: con "lettori di vecchia data" intendo chiunque si sia iscritto fino a ieri su Bloglovin' e/o la pagina Facebook.



This giveaway is open worldwide.
In order to enter you have to be a subscriber on Bloglovin', then just follow the tasks in the Rafflecopter form.
You have to be at least 18 years old.

This giveaway runs from July 11th through July 22nd 24.00 UTC+1.
I'll contact the winner via email and he/she will have 48 hours to claim the prize. If I won't hear back from her/him, another winner will be selected.

Remember to write your data in the Rafflecopter form, NOT in the comment section. If your data aren't in the system, it's impossible for Rafflecopter to randomly select them and therefore make you win.
Questo givecoso è aperto anche ai residenti all'estero.
Per partecipare è necessario seguire il blog tramite Bloglovin' e seguire poi le istruzioni di Rafflecopter.
È inoltre necessario essere maggiorenni.
Il givecoso inizia ora e terminerà il 22 luglio alle h 24.00
Il/la vincitore/vincitrice sarà contatto/a via email ed avrà 48 ore per rispondere e confermare. Se non dovessi ricevere notizie entro tale tempistica, verrà selezionato un vincitore alternativo.

Ricordatevi di inserire i dati richiesti nel form di Rafflecopter e NON nei commenti, a meno che non sia richiesto. Se i vostri dati non sono nel sistema è impossibile per Rafflecopter selezionarvi.


chocolate bar
chocolate bar
chocolate bar




GOOD LUCK!

Caudalie Divine Legs review and photos

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I know, this summer is going to end and maybe many of you are like me, who now is focused on cardigans, coats and heavy duty face creams rather than how to look tan - something I think about in Spring, if anything. However, in case you are not like me and love to mantain your tan as long as possible or if you like tanned legs but haven't got the chance to sunbathe this summer, this post is for you.

Lo so, l'estate sta per concludersi (ma l'abbiamo poi mai vista al nord?) e forse molti di voi sono come me, che ora rivolgo l'attenzione a cardigan, cappotti e a creme idratanti degne del clima norvegese piuttosto che a come apparire abbronzata - qualcosa a cui penso in primavera, semmai.
Però, in caso non siate come me e amiate mantenere l'abbronzatura più a lungo possibile o se preferite avere un tocco di colore più ma non avete avuto la possibilità di prendere il sole quest'estate, beh, questo post è per voi.




caudalie divine legs lotion

"A luxurious bronzer for your body!
Divine Legs leaves skin with an instant golden glow that lasts all day.
A tinted body lotion for sun-kissed legs (and body), it's ideal for all skin tones. The natural golden color blends easily and washes off with water at the end of the day. Lightweight and hydrating, it features our signature Divine fragrance, with notes of grapefruit, rose, pink pepper, vanilla and cedar. The perfect accessory for looking summer-ready all year long."


Caudalie Divine Legs (or Jambes Divine) is indeed a tinted lotion for the body that also has a certain hype gravitating towards it.
I usually go for a natural looking self-tan in summer just to add a bit of color, but this year I embraced my pale skin again. Last summer though, I was all into fake tan but since they are high maintenaince, I was utterly curious to get my hands on a more convenient product like Caudalie Divine Legs, that was a new release at the time - and so I bought it. However, Caudalie PR was kind enough to send me a second bottle earlier this summer and that's the reason behind that "PR sample" label on to.

Caudalie Gambe Divine (o Jambes Divine o Divine Legs, in qualunque lingua preferiate) è una lozione colorata per il corpo che si porta appresso una certa fama.
Solitamente in estate vado di autoabbronzante dall'effetto naturale, giusto per aggiungere un po' di colore, ma quest'anno ho deciso di sfoggiare nuovamente le gambe in tutto il loro pallore. La scorsa estate però ero immersa nel mondo degli autoabbronzanti ma, considerando quanta manutenzione richiedono, ero oltremodo curiosa di mettere le mani su un prodotto più comodo come questo di Caudalie, che a quel tempo era appena uscito - così lo presi. Tuttavia la PR di Caudalie è stata tanto gentile da inviarmi una seconda confezione di Divine Legs ad inizio estate e questa è la ragione dietro l'etichetta "PR sample" là in alto.


caudalie divine legs

As Caudalie says, this can be considered as a liquid bronzer for legs.
It does not contain any self-tanning agent and after a shower at the end of the day you will find your pale legs back again. No streaks, no stains, no residues.
The first time I used it I was kinda scared by how dark it looked on my hand and my mind started playing the Oompa-Loompa song. But once applied, the color is just right - even on my very pale legs.
If you your skintone is medium to dark or if you are used to dark self-tanners, this product might be a disappointment because the color it delivers is the one you would get after a day or two at the beach. Not the tan you get after a week.
As for me, I like it as is: it has the right depth to look natural and convincing.
This way you can apply it all over your legs without worrying about your arms and shoulders being natural. There aren't stark differences.

Come afferma Caudalie, Divine Legs può essere considerato come un bronzer liquido per le gambe.
Non contiene alcun agente autoabbronzante e dopo una doccia a fine giornata vi ritroverete di nuovo le vostre gambe chiare come sempre. Niente striature, niente macchie, niente residui.
La prima volta che l'ho utilizzato ero perplessa per quanto scuro fosse sulla mano e la mia simpatica mente ha iniziato a mettere play sulla canzone degli Umpa-Lumpa.
Tuttavia, una volta applicato, il colore è...giusto - persino sulle mie gambe molto chiare.
Se la vostra carnagione è medio-scura o se siete abituate a lozioni abbronzanti nella loro versione più intensa, questo prodotto potrebbe deludervi perché il colore che apporta è quello che si può ottenere dopo un giorno o due al mare. Non l'abbronzatura che si ottiene dopo una settimana.
In quanto a me, mi piace così com'è: il colore ha la giusta tonalità per apparire naturale e credibile.
In questo modo si può utilizzarlo sulle gambe senza preoccuparsi di braccia e spalle non abbronzate; non ci saranno stacchi troppo evidenti.


caudalie divine legs

The consistency is a hybrid between a gel and a cream and although it glides on the skin without efforts, you have to pay attention while rubbing it in. I suggest to apply it in small areas and spreading it gradually in order to achieve an even color. Once applied, in fact, it dries very quickly leaving your legs with a nice summer glow. It has the finest shimmer to it but, hold on, no worries, you won't sparkle in the sun, I promise. The shimmer is so extremely fine that all you can see is a natural, subtle glow for healthy looking legs. No glitter involved (see picture below).

La consistenza è a metà tra un gel ed una crema e sebbene scorra agevolmente sulla pelle, è comunque necessario prestare attenzione quando la si massaggia. Consiglio di procedere per piccole zone in modo da ottenere un colore uniforme. Una volta applicato, infatti, si asciuga davvero in fretta - lasciando le gambe con quello che gli amici oltre Manica e oltreoceano chiamano "summer glow" e che io non vi so tradurre in modo consono. All'interno la lozione ha degli shimmer ma, fermi, un momento, niente panico, non luccicherete sotto al sole, promesso. Gli shimmer sono talmente piccoli, sottili e impalpabili che ciò che si vede è solo una luminosità discreta e naturale, un effetto di pelle sana e radiosa. Non è coinvolto nessun glitter (vedasi foto più sotto).

caudalie gambe divine legs

So, it looks beautifully natural and glowy, but what about the lasting power?
I have a good news and a bad news.
On me it lasts pretty much all day and although you can see that after 10hours it's not as fresh as before, the color is still there and still looks even. It doesn't transfer onto clothes either (I also tried it with white and yellow dresses) and even if it would, I bet the garment would get clean with just a dive in the water. And here it comes the bad news.
It lats almost all day, of course, but as long as my skin doesn't come in contact with the tiniest drop of water.
Okay, but who jumps in a pond with a tinted lotion on? Nobody, I think.
But unfortunately with 'water' here I mean even the normal, human perspiration that occurs very often in hot summer days.

Quindi, risulta splendidamente naturale e luminoso, ma in merito alla durata?
Ecco, ho una notizia buona e una cattiva.
Su di me dura più o meno tutto il giorno e sebbene dopo 10 ore non appaia più fresco come appena applicato, il colore è ancora lì ed omogeneo. Non ho notato trasferimenti sugli abiti (ho provato anche con vestiti bianchi e gialli) e anche se ciò accadesse, scommetto che l'indumento verrebbe pulito con un solo salto nell'acqua. E qui arriva la brutta notizia.
È vero che resiste quasi un'intera giornata, ma questo finché la pelle non entra in contatto con la più piccola goccia d'acqua. 

Okay, vabè, ma chi è che si tuffa in piscina con una crema colorata addosso? Nessuno, credo.
Ma purtroppo con "acqua" qui intendo anche la normale e umana traspirazione cutanea, o sudorazione se preferiamo, che avviene molto di frequente nelle giornate di caldo estivo per ovvi motivi.


caudalie gambe divine legs

Above I applied Caudalie Divine Legs on my right leg. See how natural and glowy it looks compared to the left leg? I love the result.
Unfortunately, here is instead how it looked after sitting cross-legged for an hour. Last year. In the mall. Last summer was ridiculously hot for sure but in the mall there was the air conditioning on and I remember I didn't even feel hot. I stood up the chair and was kind of shocked looking at my legs.
The lotion melted in areas where my legs touched and looked like one of those fake tan accidents we strenuously try to avoid every time. Quite embarassing, to be honest.
I did use this lotion in summer again and in hot days as well and it didn't act that way every time, but after that experience I tried to avoid similar situations. Which means I try not to cross my legs and not to use the product in days when the heat is unbearable.
However, despite it's labelled "for legs", I suggest to apply it on arms and decolletage too where the effect is just as beautiful without panicking about perspiration/water/rain/whatever.

Another thing that is worth mentioning is the scent: we are in front of a heavily scented product.
According to Caudalie it's just their signature Divine fragrance - described as a blend of grapefruit, rose, pink pepper, vanilla and cedar - but I have to disagree. If you tried and love Caudalie Divine Oil or the new perfume, you might dislike the scent of Divine Legs nonetheless. I love the fragrance of said products, but not this one, that is sickly sweet (I don't know why but it feels that way to me) and overwhelming even for my non-sensitive nose.
I find it lingers on the skin for hours, really, and that's not for everyone. I wish it wasn't this strong...


Sopra ho applicato Caudalie Gambe Divine sulla mia gamba destra. Spero si noti quanto risulta naturale e luminosa rispetto alla mia gamba sinistra. Mi piace un sacco il risultato.
Purtroppo però, quiè come appare invece dopo essere rimasta seduta per un'ora a gambe accavallate. L'anno scorso. In un centro commerciale. La scorsa estate è stata sicuramente più torrida ma nel luogo c'era l'aria condizionata e ricordo che non mi sentivo neppure accaldata. Mi sono alzata dalla sedia e sono rimasta per 3 secondi, perplessa, a fissarmi le gambe.
La lozione praticamente si è sciolta nelle aree dove le gambe erano a contatto, diventando uno di quegli incidenti da autoabbronzante che strenuamente si cerca di evitare ogni volta.
Ho usato ancora questo prodotto in estate ed anche in giorni caldi e non si è comportato sempre così, ma dopo quell'esperienza c'è da dire che ho cercato di evitare situazioni simili. Il che significa che cerco di non accavallare le gambe e di non usarlo quando il caldo è insopportabile.
A parte questo, nonostante l'etichetta reciti la parola "gambe", consiglio di utilizzarlo anche su braccia e decollete, dove l'effetto è altrettanto bello e senza il timore di sudore/acqua/pioggia.

Un altro aspetto che vale la pena menzionare è l'odore: siamo di fronte ad un prodotto con una fragranza molto forte.
Stando a Caudalie, si tratta della loro tipica fragranza Divine - descritta come un mix di pompelmo, rosa, pepe rosa, vaniglia e cedro - ma non sono del tutto d'accordo. Se avete provato e amate l'Olio Divino di Caudalie o il nuovo profumo, potreste comunque non apprezzarne l'odore. Io personalmente adoro la fragranza dei suddetti prodotti, ma non di questo, che è troppo intensa - e in un certo senso dolciastra - persino per il mio naso di norma non sensibile ai profumi intensi.
Trovo che persista sulla pelle per ore, letteralmente, e non è una cosa per tutti.


caudalie gambe divine legs


Ingredients/INCI:
Aqua (Water), Cichorium Intybus (Chicory) Root Extract*, Caramel*, Glycerin*, Vitis Vinifera (Grape) Seed Oil*, Methylpropanediol, Coco-Caprylate*, Isostearyl Isostearate*, Parfum (Fragrance), Arachidyl Alcohol*, Myristyl Alcohol*, Polyacrylate Crosspolymer-6, Glyceryl Caprylate*, Behenyl Alcohol*, Mica, Caprylyl Glycol, Hexyldecanol*, Hexyldecyl Laurate*, Myristyl Glucoside*, Arachidyl Glucoside*, Pentylene Glycol, Butylene Glycol, Ci 77491 (Iron Oxides), Tocopheryl Acetate*, Xanthan Gum, Inositol*, Ci 77499 (Iron Oxides), Phenylpropanol, Sodium Hydroxide, Carbomer, Sodium Phytate*, Gymnema Sylvestre Leaf Extract*, Lactic Acid, Sodium Lactate, Serine, Sorbitol*, Ci 77891 (Titanium Dioxide), Urea, Sodium Chloride, Allantoin*, Alpha-Isomethyl Ionone, Benzyl Salicylate, Linalool, Hydroxycitronellal, Butylphenyl Methylpropional, Limonene, Citronellol, Geraniol. *Origine Végétale - Plant Origin


What, where, when, how much?
Caudalie Divine Legs is a tinted body lotion housed in a glass bottle (not travel friendly but has a nice feel to it). The bottle contains 100ml of product for 26€ / 26£ or 38$. You can buy it from Sephora, Feelunique or your local pharmacy.
It does not contain parabens, mineral oil, phthalates nor animal derivated ingredients.

Caudalie Gambe Divine è una lozione colorata contenuta in una bottiglia di vetro (non il massimo per viaggiare ma tenuta sulla mensola ha il suo perché). La bottiglia contiene 100ml di prodotto per un costo di 26€.
È in vendita in molti siti inglesi ma vi consiglio di acquistarla presso il sito ufficiale italiano o nella farmacia più vicina, visto che (ebbene sì!) il prezzo in euro è vantaggioso rispetto a quello estero.
Non contiene inoltre parabeni, oli minerali, ftalati né ingredienti di origine animale.



* * * *
 
As you may guess now, I have mixed feeling about Divine Legs. It's nice used to give a bit of color, to even out your real tan or to perfect it, to cover veins or little imperfections but although I think that's a convenience product (the appearance of a tan without the hassle of a fake tanner? Yes, please!) and that I love how it looks, I don't feel I can rely on it.
I can use it when I take a stroll down the city but it's not something I would trust for a special occasion. The chance to find myself with streaked legs doesn't make me act freely as I have to pay attention not to cross my legs, not to sit this or that way and that's not comfortable: I'm on guard in case something goes wrong. Such a shame!

Have you tried Divine Legs? Have you joined its fan club or the opposite faction? x


Come avrete immaginato a quest'ora, il mio parere su Divine Legs si piazza a metà strada.
L'effetto è bello da usare per aggiungere un po' di colore, per perfezionare l'abbronzatura, coprire vene o imperfezioni ma per quanto lo ritenga un prodotto comodo (il risultato di un autoabbronzante senza gli impicci del vero autoabbronzante? Ci sto!) e per quanto mi piaccia davvero molto il risultato, non è un qualcosa di cui mi posso fidare.
Posso usarlo se faccio una passeggiata in giro per la città ma non mi fiderei in un'occasione speciale. La possibilità di ritrovarmi con le gambe a chiazze non mi fa sentire totalmente a mio agio: devo prestare attenzione a non accavallare le gambe, a non sedermi in un modo o nell'altro e non è comodo: sto in allerta in caso qualcosa vada storto. Il che è un peccato.

Voi invece l'avete provato? Fate parte del fitto fan club o della fazione opposta?



I bought a first bottle with my own money, then Caudalie PR was kind enough to send me a second one for review consideration. No one forced me to write this post. I do not receive any compensation. The opinions are 100% my own.
Ho acquistato una prima confezione coi miei soldi e successivamente la PR Caudalie è stata tanto gentile da inviarmene una seconda. Nessuno mi ha obbligata a scrivere questo post. Non ricevo inoltre alcun compenso. Le opinioni sono 100% mie ed oneste.

Neve Cosmetics Gioia, Pianeta, Radio, Enigma Pastello occhi | swatches, impressioni

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International readers, I'm sorry this post is in italian only. 

Neve Cosmetics ha da poco aggiunto alla sua linea 4 nuove matite Pastello, riunendole nella collezione Future Perfect. I nomi? Pianeta, Gioia, Enigma e Radio.
Di seguito swatches, confronti e qualche prima impressione dopo i primissimi utilizzi (non prendetela quindi come review, mi raccomando!)


neve cosmetics pastello future perfect

La formula di queste matite è coerente con quella delle altre Pastello che ho provato in passato, ovvero Terra e Cielo.
Sarò sincera, non è il prodotto di Neve Cosmetics che preferisco e trovo che le loro Pastello labbra siano di gran lunga migliori.
Potremmo riassumere il mio pensiero in poche parole con: non sono adatte a chi ha una palpebra oleosa.
Queste pastello hanno infatti in comune la cremosità e la morbidezza della mina, che porta con sé pro e contro: un pro è sicuramente la pigmentazione e la facilità con cui si applicano e sfumano, ma il contro è decisamente la durata.
Consiglio caldamente di abbinarle ad un primer - dal canto mio, ho una palpebra a tendenza oleosa sulla quale non restano perfetti neppure i famosi paintpot di MAC e per me un primer è sempre necessario, ancor di più con le Pastello di Neve. Se la vostra palpebra ha caratteristiche opposte alla mia potreste avere più fortuna di me con queste matite, ma non assicuro nulla (anzi, fatemi sapere se vi durano su una palpebra più secca!).


neve cosmetics pastello future perfect


Le ho un po' testate in 4 modi, immaginando però già in partenza i punti forti e i punti deboli, dopo l'esperienza con Terra e Cielo.

Alla stregua di ombretti in crema:
applicate a tutta palpebra fanno la loro gran figura. Si stendono facilmente, il colore si nota senza scartavetrare la pelle e, cosa che lì per lì me le farebbe amare non poco, si sfumano che è una meraviglia.
Ciò le potrebbe portare ad essere ottime per quegli smokey monocolore da realizzare in 2 minuti anche al mattino e che sono il makeup che alla fin fine realizzo più spesso.
Applica - sfuma ai bordi col pennello 217 di MAC che fa magie - fatto.
Sfumatura splendida e buon risultato col minimo sforzo.
Purtroppo però, la durata smonta tutto quanto. Su di me, anche con un primer, durano in media un'ora prima di mostrare segni di cedimento e infilarsi nelle pieghe dell'occhio. No bueno.

Basi per ombretti: abbinate ad un primer e con un ombretto tamponato sopra se la cavano meglio. Personalmente non mi fido ad usarle neanche così se so che il makeup mi dovrà durare 12 ore, ma per un trucco meno impegnativo in questo caso non se la cavano male.

Eyeliner: sempre dando per scontato di abbinarci un primer apposito, su di me durano circa 5 ore prima di iniziare a sbiadire. Se avete una palpebra ampia e distesa vale la pena provare. Ne sconsiglierei invece tale utilizzo a chi ha invece una palpebra "cadente": il rischio che col passare delle ore il colore si stampi sulla parte di sopra, c'è.

Nella rima interna: ultimamente i miei occhi sono più sensibili del solito e non mi sono azzardata a fare il test kamikaze e provare in tal modo anche quelle glitterate (tipologia di matite che comunque, di norma, tengo ben lontana dalla rima interna). Le altre si comportano in modo simile alle suddette Pastello Terra e Cielo, ovvero: non durano molto nella rima interna ma un po' di colore si nota per ore poiché si raccoglie tra le ciglia.

neve cosmetics pastello future perfect


Swatches!
neve cosmetics pastello future perfect
Pianeta, Gioia, Radio, Enigma

neve cosmetics swatch pastello future perfect
Pianeta, Gioia, Radio, Enigma una singola passata


neve cosmetics radio gioia pastello swatch
Gioia - Radio

Gioia
È la mia preferita tra tutte e quella che più mi sentirei di consigliare.
Viene descritta come "rosa beige metallico dal sottotono freddo" ma vi dirò, è più un color champagne che vira al rosa (sicuramente metallico) che di freddo ha poco, a mio avviso.
È composta da una valanga di micro shimmer che le conferiscono una bellissima luminosità.
A me piace tantissimo, ecco. A tutta palpebra o come punto luce. C'è, si vede, è luminosissima ma non è pacchiana.
Mi ricorda vagamente l'effetto che dà il pigmento Furore di Illamasqua, più volte citato su queste pagine e che tanto apprezzo.
Mi piace inoltre perché ha resistito circa 6-7 ore applicata da sola come un ombretto in crema (sempre con un primer sottostante). Dopo 3-4 ore ha iniziato a formare una leggera riga su un occhio (la cui palpebra è più "cadente" dell'altra, visto che Madre Natura non ci ha dotati di perfetta simmetria) ma per la conformazione del mio occhio, ciò non si vedeva - a meno che non si andasse a tirare la palpebra come ho fatto io da brava psicopatica perfezionista per fini di review. Il colore dopo 6-7 ore era accettabile e non eccessivamente sbiadito. Di certo non è longlasting, ma tra le quattro è quella che mi sta dando più soddisfazioni.
Inoltre non mi viene in mente un'altra matita occhi simile.


neve cosmetics radio pastello swatch

Radio
Descritto come "grigio medio shimmer" è un grigio freddo dall'effetto metallico che contiene dei micro glitter multicolore.
Radio sarebbe bellissima da sola come smokey con un dettaglio luminoso in più.
Ed è questo il modo in cui ho provato subito ad utilizzarla: l'ho stesa a tutta palpebra stratificandola per ottenere un colore uniforme, sfumata poi sempre col fidato MAC 217 e l'effetto era bello, molto. Uno smokey grigio e senza fallout di sorta.
Purtroppo però la durata ha lasciato a desiderare: probabilmente anche perché, a differenza di Gioia, trattandosi qui di un colore scuro, ogni minima imperfezione, spostamento o "chiazza" si nota subito.
Confrontata con la Golden Haze di Nabla, restano due toni diversi e con glitter differenti - la matita Nabla ha glitter in prevalenza dorati e più visibili.


neve cosmetics Pianeta pastello Heroine swatch

Pianeta
descritto come "viola magenta dalla satinatura lilla scuro". È sicuramente un viola magenta, un color Radiant Orchid per dirla in gergo, con una satinatura bluastra.
Neve suggerisce di utilizzarla anche come matita labbra e devo ammettere di averla preferita per tale scopo (morbida, confortevole, durata discreta) piuttosto che come matita occhi (morbida, meno durevole).
So che in tante si sono chieste se potesse essere abbinata al rossetto Heroine di MAC: non possiedo Heroine ma solo la sua matita (nota:è la sua, ma è tuttavia meno fredda del rossetto omonimo) e secondo me potrebbe funzionare. A patto di tracciare una linea molto sottile o di applicare poi il rossetto il più vicino possibile al contorno. Il motivo è la satinatura fredda: pensate a MAC Show Orchid e ne siete ancora lontane. Pensate a Violetta di MAC e ancora, acqua.
Lì per lì non mi sembrava nulla di così marcato ma una volta stesa su tutte le labbra il riflesso metallico bluastro spicca davvero molto. Not my cup of tea, come direbbero gli inglesi, ma è una mera questione di gusti e se a voi invece piacciono i riflessi freddi nei rossetti dai toni particolari, potrebbe fare al caso vostro.


neve cosmetics enigma swatch pastello

Enigma
Enigma è un "blu cobalto elettrico intenso". A differenza delle precedenti, ha un finish opaco ed una formula un po' più duratura e leggermente meno cremosa delle controparti satinate.
L'ho usato come tocco di colore lungo la rima inferiore, esternamente, e senza primer è durato circa 3-4 ore. Dopodiché ha iniziato a viaggiare e a sbiadire visibilmente.
È più chiaro rispetto alla matita Kiko ma restano molto simili.

neve cosmetics swatch pastello future perfect
Pianeta - Gioia - Radio - Enigma


INCI
Octyldodecyl Stearoyl Stearate, C10-18 Triglycerides, Mica, Olus Oil, Prunus Amygdalus Dulcis Oil, Hydrogenated Vegetable Oil, Copernicia Cerifera Cera, Candelilla Cera, Sesamum Indicum Oil, Polyglyceryl-3 Diisostearate, Glyceryl Caprylate, Tocopheryl Acetate, Sorbic Acid, C.I. 15850, C.I. 77891, C.I. 42090.


Cosa, dove, quando, quanto?
Le matite Pastello della collezione Future Perfect fanno parte della collezione permanente di Neve e possono essere acquistate presso le bioprofumerie o i rivenditori, oppure attraverso il sito ufficiale.
Ogni matita contiene 1,50g di mina per un costo di 4,80€.
Sono prodotti cruelty free che non contegono ingredienti di origine animale; quindi vegani.



* * * *

I colori di queste nuove matite li trovo particolari e originali, specie all'interno di marchi naturali come Neve e affini e, se avete già avuto modo di testare la formula delle Pastello occhi e vi trovate bene, valgono sicuramente la pena. Se invece cercate delle matite durature o che possano andare d'accordo con una palpebra oleosa, non mi sento proprio di consigliarvele. Forse Gioia, per via della tonalità, è quella che rende al meglio senza eccessivi stacchi anche dopo ore.

Voi le avete già provate? Come vi trovate?
Sono giusto io la "fortunata" su cui le Pastello faticano a durare?

neve cosmetics pastello future perfect


I prodotti citati mi sono stati inviati dall'azienda a scopo valutativo. Non mi hanno rincorsa per scrivere questo post né tantomeno ricevo compensi. Quelle espresse sono opinioni al 100% mie ed oneste.

MAC Mehr lipstick swatches, comparison, review

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Mac Mehr lipstick

It was back in 2010 when Mac released Mehr for the first time as part of the Mickey Contractor collection. I had it on my wishlist but I didn't even have the chance to put it into my (online) cart. It flew off the shelves of Mac warehouse in a matter of hours. In 2013, I believe, it was finally added to the permanent line. However, that didn't happen here in Italy, where Mehr was a mirage until a few weeks ago when it suddently popped up in some stores. This time I didn't think about it twice and I gave it a new home.

Era il 2010 quando Mac ha prodotto Mehr per la prima volta nella collezione Mickey Contractor. Ricordo che dopo i primi swatch mi era entrato subito nella lista dei desideri ma, ahimé, non avevo nemmeno fatto in tempo ad inserirlo nel carrello virtuale. Ai tempi avevo la possibilità di acquistare Mac dal sito americano (no, purtroppo non spedisce in Italia e serve per forza un indirizzo americano d'appoggio) e lì era andato sold out nel giro di un paio d'ore. Nel 2013 però, è stato riprodotto e inserito nella collezione permanente. Tranne in Italia. Non ve l'aspettavate eh? Eh, lo so. Solo di recente ha iniziato ad affacciarsi in qualche nostro store e a diventare disponibile anche nella nostra penisola; inutile dire che quando l'ho trovato e provato, l'ho acquistato senza pensarci due volte.



Mac Mehr lipstick
Mac Mehr lipstick

Mehr is described as "dirty blue pink" and it's a very dirty pink, not really blue.
I have strong yellow undertones and classic pink lipsticks, or even worse blue pink, are my enemies.
For the most part they are extremely unflattering against my skintone and make me look like a poor version of a brunette Barbie ready for the next season of Jersey Shore. Not really my cup of tea.
If a pink color has the slightest blue undertone I know it will be hideous on me.
Mac Creme Cup? Awful on me. Mac Please Me? The same. Mac Pink Plaid? Even worse.
So I had put pink lipsticks aside thinking it was a color that I simply couldn't pull off. Full stop.
I didn't even look at them until I tried Rimmel Celestial. I found out on that occasion that pink with a grey-ish hue does suit me well. Who knew!
So, I thought that if I can wear Celestial and similar shades, Mehr with its greyish tinge would be a winning choice for sure.

Mehr is a pink color that I suggest to try if you have a love/hate relationship with pink lipsticks and struggle to find one that works. Keep in mind though, that it isn't a bright color by any means and if you are after a light pink, such as Mac Please Me or Pink Plaid, you might be disappointed.
I hope the swatches here below will give you the idea.


Mehr è descritto come "rosa freddo sporco" (termini romantici qua!) ed è un rosa molto "sporco", ma preferisco dire spento. E non particolarmente blu.
La mia carnagione ha un sottotono spiccatamente caldo e i classici rossetti rosa, o ancor peggio i rosa freddi, sono miei nemici. La maggior parte non mi dona e cozza col mio incarnato, facendomi sembrare una versione poraccia di Barbie mora pronta per la nuova stagione di Jersey Shore. Non è esattamente il mio genere.
Se un tono di rosa ha anche solo un leggero sottotono blu, so già che mi starà verosimilmentedemmerda. E lo scrivo tutto attaccato perché vorrei mantenere una certa classe e raffinatezza su questi schermi, pur rendendo bene, nel contempo, l'idea di come mi stia il tale rossetto.
Mac Creme Cup? Tremendo su di me. Mac Please Me? Pure. Mac Pink Plaid? Pure peggio.
E così avevo messo da parte i rossetti rosa, pensando che si trattasse di un colore che semplicemente non mi potevo permettere. Punto e basta.
Non li degnavo più nemmeno di uno sguardo, finché ho provato il Rimmel Celestial.
In quell'occasione ho scoperto che il rosa con un tocco di grigio all'interno non mi stava affatto male. E chi l'avrebbe detto!
Quindi ho pensato che se potevo indossare Celestial e toni simili, Mehr con la sua componente grigia sarebbe stata una scelta altrettanto azzeccata.

Mehr è uno di quei rosa che suggerisco di provare a chi ha un rapporto di amore/odio coi rossetti rosa e che fatica a trovarne uno che funzioni. È da tenere a mente però che non è un tono acceso e brillante, anzi, e che se cercate un rossetto rosa chiaro come Mac Please Me o Pink Plaid rischiate di essere deluse.
Spero che gli swatches qui sotto diano l'idea di ciò che intendo.



Mac Mehr lipstick

As for the formula, it has a matte finish that is more comfortable than the average matte - side note: to me the latest Mac matte seem to be improved compared to some old ones.
It is surprisingly creamy for a matte, actually, and glides on the lips with no effort, creating an even layer of color in one swipe.
It's comfortable to wear, not drying nor hydrating and doesn't settle badly into the lips line either. Also, it doesn't smudge and lasts about 5 hours on me surviving a drink and a light meal. Huge thumbs up!

Per quanto riguarda la formula, Mehr ha un finish matte che è più confortevole del matte medio - nota a margine: mi sembra che i matte Mac più recenti siano migliori rispetto a quelli vecchi.
Non me lo aspettavo ma per essere un matte è cremoso e scorre sulle labbra senza fatica, creando uno strato di colore uniforme già alla prima passata.
È confortevole da portare, non idrata né secca e non si infila neppure malamente nelle linee delle labbra. In più, non sbava e mi dura all'incirca 5 ore; sopravvivendo ad un bicchiere e ad un pasto leggero. Che dire? Thumbs up!



Swatches!
(on NC15)
Mac Mehr swatch lipstick
Mac Mehr Lipstick
Mac Mehr lipstick comparison Nars Guerlain Urban Decay
L-R: Rimmel Apocalips Celestial - Guerlain Rouge G L'Extrait Paresse - MAC Mehr - Urban Decay Rush - NARS Tolede

Rimmel Celestial and Guerlain Paresse are very close (also dupes I'd say and I knew it - I bought Paresse nontheless since I was looking for the same pink in a matte formula) and both are pinker, lighter and with less gray than Mac Mehr.
Urban Decay Rush is much lighter while Nars Tolede not only is lighter too but also warmer, a totally different color.

Rimmel Celestial e Guerlain Paresse sono estremamente simili (in realtà direi pure dupe ed ho preso il Guerlain ben conscia di ciò - cercavo la stessa tonalità di rosa ma con una formula matte) e sono entrambi più rosa, più chiari e con meno grigio rispetto a Mac Mehr.
Urban Decay Rushè molto più chiaro, mentre Nars Tolede non solo è più chiaro ma anche più caldo, è un colore ben diverso.



Mac Mehr lipstick comparison swatches Nars Urban Decay Guerlain

Mac Mehr lipstick swatch on NC15
MAC Mehr swatch on NC15
Mac Mehr lipstick swatches
Mac Mehr lipstick swatch on NC15
Bourjois CC cream in Ivory
Nabla liquid tech blush in Fluid Love*


What, where, when, how much?
Mac Mehr (16$/18€/15.50£) was a limited edition but now is part of Mac core line.
Its 0.1oz (3g) are housed in the classic black bullet. The finish is matte.
Available on Mac website or at your local Mac store.

Mac Mehr (19.00€) era un'edizione limitata ma ora è parte della linea principale di Mac.
I suoi 3g sono custoditi nel classico packaging nero ed il finish è matte.
Per ora si trova solo in alcuni store e non ve n'è traccia sul sito online, ma molto probabilmente a breve verrà venduto anche lì.


* * * *

I love it.
I could end the review here but being the chatty person I am, I'd like to add a few more things.
That is, I have no idea why Mehr is not very popular compared to other Mac pink lipsticks, but if you don't mind an antique pink shade and bright pink isn't your best friend, then you should give Mehr a try. To me it is a sophisticate color suitable for pretty much every occasion, even the most formal ones.

Have you ever noticed Mehr among the coutless Mac lipsticks? x

Vabbè. Lo adoro.
E se non fossi logorroica potrei concludere qui la review, invece voglio aggiungere un paio di cose.
Ovvero, non ho ben compreso come mai Mehr non è un colore poi così famoso e gettonato (frenesia dell'edizione limitata e del "difficile da trovare" a parte, dico) rispetto ad altri rosa di Mac, ma se non vi dispiace l'idea di un rosa antico e se il rosa acceso non è il vostro migliore amico, allora potreste dargli una chance
Per me è un colore sofisticato e adatto praticamente a qualunque occasione, anche quelle più formali.

Sapevate della sua esistenza? L'avevate già adocchiato tra gli altri innumerevoli rossetti Mac?


Mac Mehr lipstick


Neve Cosmetics Duochrome palette | swatches, confronti, impressioni

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International readers, this post is in italian only. Apologies for that.

Era il 2012 quando Neve Cosmetics se ne usciva con la prima palette Duochrome, un'edizione limitata di dieci ombretti dal finish, sorpresa, duochrome che andò sold out nel giro di poco. In questi anni, numerose sono state le richieste di riproporla e dopo i primi "giammai!" ora, che a detta dell'azienda la scadenza della prima è stata abbondamente superata, è stata finalmente riproposta.
La formula è stata in parte modificata per rendere vegane tutte le cialde e per apportare migliorie. Inoltre, due ombretti della prima versione (Alchimista e Fireworks) sono stati sostituiti da Fenice e Twilight.
L'ho provata per un po' di giorni e di seguito la mia impressione iniziale - con swatch e confronti.



Ricordo che ai tempi dell'uscita della Duochrome I dissi, convinta: "a me i duochrome non piacciono e non li uso". Peccato che in seguito, grazie soprattutto a Club di Mac e più recentemente a Madreperla di Nabla, sia passata al lato oscuro. Ma questo mio passaggio è stato un po' troppo tardivo e di palette Duochrome già non se ne trovavano più, o almeno non sotto i 50€ o addirittura 80€ *risate preregistrate* (e non mi riferisco ovviamente alle aste benefiche indette da Neve, magari!, ma al semplice approfittarsene).

Ciò che ho imparato ad apprezzare degli ombretti duochrome infatti, al di là dell'effetto particolare, è che certi colori fanno tutto "da soli". Penso ad esempio a Club di Mac, o Veleno, Mela Stregata o anche Mezza Estate della palette di Neve: mi piace applicarli semplicemente su tutta la palpebra, da soli, e sfumarne i contorni verso la piega dell'occhio, andando poi in niente. Et voilà.
Trucco occhi da 1 minuto che grazie all'effetto duochrome crea l'illusione dell'utilizzo di più colori e di grandi lavori di sfumatura. E invece.
(nota: questo lo posso fare dal momento che la mia palpebra è un po' cadente e non ho quindi necessità di enfatizzare la piega dell'occhio scurendola poiché a quello ci pensa il riflesso più scuro del duochrome; in caso contrario un marrone freddo può essere d'aiuto per chi ha bisogno di delineare meglio il trucco e aggiungere un tocco di profondità in più all'occhio).

Di contro, ciò che li può rendere complessi da usare, sta sempre nel loro effetto duochrome.
Gli ombretti di qualche riga sopra infatti non sono stati citati a caso e sono quelli che trovo più semplici da utilizzare - per i miei gusti e abitudini. Colori come Abracadabra, Pioggia Acida ed Utopia mi creano invece qualche problema in più, principalmente perché non sono tonalità che uso facilmente a tutta palpebra ma li devo ambientare o usare come punto di colore.
Soprattutto, non trovo semplice ed intuitivo utilizzare più colori della palette assieme a causa dei riflessi che rischiano di cozzare tra loro. Ho provato, ma i risultati non sono stati di mio gradimento e preferisco quindi affiancare alla Duochrome una Naked Basics o ombretti vari senza particolari riflessi (non è comunque impossibile se avete una fantasia migliore della mia e Makeup Pleasure e Soffice Lavanda ne sono due esempi).

Senso orario: Utopia, Abracadabra, Mela Stregata, Pioggia Acida
fila I: Pioggia Acida, Utopia, Fenice, Chimera - fila II: Abracadabra, Polline, Veleno, Mezza Estate
senso orario: Twilight, Mezza Estate, Veleno, Fenice, Chimera
Mela Stregata
Passando alla palette in sé, la trovo coerente con la solita qualità degli ombretti di Neve anche se qualche cialda risulta migliore/peggiore di altre (vedasi più sotto colore per colore).
In generale però sono pigmentate e scrivono anche se trovo che un primer sia necessario per farle risaltare al meglio e soprattutto per farle durare: su di me, con primer, hanno infatti una durata di ore e ore ma, dopo circa 4, i colori tendono ad essere meno vibranti e sbiadire un po'.

È anche da notare che nonostante il nome della palette sia Duochrome, non tutti gli ombretti presenti sono tali: alcuni sono shimmer, altri metallizzati, altri satinati. Altri ancora, duochrome con riflessi più o meno spiccati.

palette duochrome INCI


Swatch!
(tutti gli swatch sono realizzati sopra il primer Shadow Insurance di Too Faced)

Pioggia Acida, Utopia, Fenice, Chimera, Twilight
Mela Stregata, Abracadabra, Polline, Veleno, Mezza Estate

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Pioggia Acida, Utopia, Fenice, Chimera, Twilight
Pioggia Acida, Utopia, Fenice, Chimera, Twilight

Pioggia Acida:
descritto come verde freddo con riflessi oro ed è esattamente così.
La pigmentazione c'è, la texture è morbida e si sfuma facilmente ed è un duochrome vero e proprio. È una buona cialda che merita.
A mio gusto, lo vedo bene applicato come tocco di colore lungo la rima inferiore.

Utopia:
Neve lo descrive blu cobalto scuro con riflessi rosa, anche se così scuro non lo vedo. Il riflesso rosa duochrome c'è ma è molto meno evidente rispetto a quello verde/dorato di Pioggia Acida o di altre cialde.
È inoltre un ombretto che va lavorato e costruito perché sull'occhio con una passata non è vibrante come negli swatch.
Mi ricorda un po' Parfait Amour di Mac, che forse è più violaceo, e penso che lo utilizzerò quanto prima nel modo in cui la mua di Mac ha utilizzato il primo durante una recente seduta di trucco: passandolo sopra un eyeliner viola scuro per farne risaltare i riflessi ed illuminarlo. L'effetto era notevole.

Fenice:
Neve lo chiama rame caldo intenso dalle luminose incandescenze rosate. Le perlescenze rosate fatico a vederle, ma ciò non rende Fenice meno bello. È un rame pieno, metallico (non duochrome), davvero intenso. La texture è ottima, senza se e senza ma: pigmentatissima, morbidissima, setosa, sfumabile e altri aggettivi -issimi positivi.
È sicuramente la cialda migliore di tutta la palette, in termini di qualità, e forse addirittura la migliore che abbia provato di Neve fino ad ora. Ottima!

Chimera:
descritto come viola scuro con riflessi rosa e cristalli ramati. È sicuramente un viola scuro, ma più che dei riflessi presenta degli shimmer rosati (non è duochrome). Nella cialda prometteva bene e swatchato non è male, ma sull'occhio non si comporta come vorrei: la pigmentazione deve essere costruita, la texture va lavorata perché tende ad essere secca (forse si riesce a notare anche dallo swatch qua sopra la differenza tra Fenice, quasi cremoso, e Chimera, più secco). Soprattutto, steso su tutta la palpebra non rende lo stesso effetto dello swatch e il tocco luminoso degli shimmer non è altrettanto visibile. Risulta un viola scuro semi matte.
La formula di Chimera è stata modificata rispetto alla precedente per renderlo "vegano e migliorarne la scrivenza", ma non avendo la cialda della Duochrome I non mi è possibile fare un confronto.


Twilight:

è un grigio intenso dalla satinatura color bronzo, studiato per far risaltare il naturale colore degli occhi, siano questi verdi, grigi, azzurri, neri o castani.
Twilight lo descriverei come un color fango (eh lo so, non suona bene) satinato e con qualche shimmer dorato (non è duochrome). È pigmentato, si sfuma abbastanza facilmente e nel complesso la formula la trovo buona, però sull'occhio risulta piatto e la componente dorata non riesco a notarla.
Neve consiglia di usarlo come base per gli altri duochrome così "questi mutano, rivelano cangianze inedite". Tuttavia non mi è piaciuto molto per tale scopo: l'ho provato con sopra Mela Stregata, Veleno, Polline ma non trovo che tiri fuori grandi riflessi ma che anzi la base sia troppo fumosa e li spenga. Preferisco la classica base cremosa nera (come avevo usato per far risaltare Madreperla di Nabla), rende di più.
Twilight può comunque essere usato in uno smokey o nella piega dell'occhio, ma non nego che avrei preferito un'altra cialda duochrome o più particolare, considerando che già di per sé la palette facilmente viene affiancata ad un'altra più neutra e che una cialda di un marrone simile non basta, a mio avviso, a renderla completa. Al suo posto avrei preferito una versione migliorata di Alchimista.

Mela Stregata, Abracadabra, Polline, Veleno, Mezza Estate
Mela Stregata, Abracadabra, Polline
Polline, Veleno, Mezza Estate

Mela Stregata:
è descritto come fucsia violaceo con riflessi verde acqua, il che è accurato. È il mio preferito di tutta palette, devo dirlo. Stupendo.
La texture è morbida, sfumabile, è pigmentato ma al contempo modulabile il che è un altro pro: applicato una volta sulla palpebra lascia trasparire la base bordeaux-fucsia, mentre se lo si stratifica viene accentuato il riflesso azzurro. Decisamente un duochrome degno di tale nome.
Mi piace applicarlo da solo su tutta la palpebra fino a sfumarlo in niente e abbinarlo ad un rossetto fucsia freddo (parentesi: in giro mi hanno già chiesto due volte che ombretto avessi; fa la sua figura).
Neve afferma di aver rivisto la formula di Mela Stregata e di averne migliorato la resa sulla palpebra ma, di nuovo, non avendo la Duochrome I non posso fare confronti.

Abracadabra:
azzurro ceruleo con riflessi verde chiaro. Più che duochrome, in questo ombretto ci vedo riflessi, una forte satinatura. È sì azzurro, ma il riflesso smorza leggermente la componente fredda e lo allontana dall'essere il classico azzurro anni '90 (brrr). Personalmente fatico ad usare toni simili, ma ciò non toglie che la cialda sia buona: pigmentata, morbida, setosa, sfumabile, pollice su!

Polline:
descritto come giallo intenso con riflessi verde lime, al mio occhio appare più come una base color sabbia con forti riflessi gialli (Duochrome con la maiuscola).
Anche qui sulla formula nulla da eccepire, siamo ai livelli di Pioggia Acida: la pigmentazione c'è, la setosità pure, non è polveroso e si sfuma facilmente. Mi piace molto come punto luce, specie su una carnagione calda.

Veleno:
è un marrone tabacco scuro con riflessi verdi. (duochrome vero e proprio).
Ah, ho cercato questa cialda per mari e monti - o più verosimilmente per vari URL - dopo aver visto questo makeup di VanityNerd. Ma niente, nessuno voleva liberarsi di Veleno e quindi è inutile dire che ho annuito in segno di grande approvazione quando ho saputo della sua presenza anche in questa Duochrome II. Anche lui è pigmentato ma modulabile, anche la sua texture è buona, sfumabile, non secca ed anche per lui, come per Mela Stregata, trovo che il riflesso si enfatizzi maggiormente stratificando un po' il prodotto.
Devo provarlo sopra una base nera cremosa o una matita marrone scuro perché lo vedo già bene.
(l'ho provato eh, però da solo o col primer)

Mezza Estate:
Neve lo chiama giallo ocra con riflessi rosa (un altro Duochrome con la D), anche se per me è più un pesca con riflessi giallo ocra.
È forse la cialda che più mi ha sorpresa perché non mi aspettavo mi piacesse così, anzi, non mi aspettavo proprio che mi piacesse. Invece la sto apprezzando molto come colore neutro con un marcia in più; trovo illumini lo sguardo in modo gradevole.
La formula anche per Mezza Estate è buona, pigmentata, morbida e si sfuma con facilità.



Confronti

Pensavo che Pioggia Acida fosse molto simile ad Aurum di Nabla ma in realtà ha un riflesso verde decisamente più spiccato, oltre ad un maggior effetto duochrome giallo/verde.


Fenice è un incrocio tra Aphrodite e Rust di Nabla, ma con un finish metallico ancor più pimpato.


Questo confronto in realtà non sussiste, ma ho pensato di metterlo in caso qualcuna avesse pensato come me ad una ipotetica somiglianza tra Mezza Estate e Jet Lag della palette Neve Makeup Delight.


Pensavo (temevo) che Veleno potesse essere un dupe di Club di Mac ma in realtà parliamo di due ombretti differenti. Veleno è un duochrome più intenso con un riflesso smeraldo; l'effetto generale di Club al confronto è più taupe. Anche Mela Stregata è ben diverso col suo riflesso verde acqua e la sua base violacea.
Nota a margine: Blue Brown di MAC è il più intenso di tutti con un riflesso esagerato rispetto agli altri, ma non vale, perché è un pigmento puro quindi vince facile e non è equiparabile.



 Duochrome I vs Duochrome II
Giusto quest'estate, Cruezademaè stata tanto gentile da cedermi due cialde della Duochrome I che non utilizzava. Quindi su Utopia e Polline posso spendere due righe per un breve confronto a caldo. Ovvero: le due edizioni di Polline mi sembrano identiche in tutto e per tutto, dalla texture alla pigmentazione. In Utopia trovo invece delle leggerissime differenze guardandole col lanternino: la versione nuova mi sembra più compatta e in un certo senso meno polverosa, con un riflesso di conseguenza un po' più visibile; ma al contempo il colore necessita di essere calcato di più (ciò potrebbe anche essere dato dalla cialda nuova, a differenza di Utopia I che è stato utilizzato e ha perso ogni eventuale patina iniziale; ma comunque lo faccio presente).


* * * *

Cosa, dove, quando, quanto?
La palette duochrome si presenta in un nuovo packaging lilla, che racchiude le dieci cialde da 3g l'una. È acquistabile presso le bioprofumerie o il sito Neve Cosmetics ad un costo di 33,80€.
Gli ombretti sono fatti di ingredienti naturali e non contengono siliconi, parabeni né petrolati; sono vegani e cruelty free.
Un'altra buona notizia è che la palette fa ora parte della linea permanente e pare che nel 2015 dovrebbero essere messe in vendita anche le singole cialde.

* * * *

Nel complesso la palette mi piace (e vorrei ben vedere, dopo anni di attesa e ricerca delle cialde singole...) e se siete amanti del colore è un acquisto che può valere la pena poiché non contiene molti colori "dupable" e in generale la qualità è la solita delle cialde Neve.
Al contrario, se vi attirano solo alcuni ombretti, la soluzione migliore è sicuramente quella di attendere l'arrivo delle cialde singole.
Quelle che più consiglio sono Mela Stregata, Veleno, Fenice ma pure Pioggia Acida, Mezza Estate, Polline. Okay anche Abracadabra che bistratto a causa del colore ma della cui formula non mi sento di lamentarmi. Chimera e Twilight invece io li salterei: il primo purtroppo pecca in qualità, mentre per quanto riguarda il secondo trovo che ci siano marroni molto più belli e meno fumosi.

Voi l'avete già presa? Che ne pensate delle varie cialde? E del ritorno inaspettato della palette?
(PS: spifferatemi pure qualche abbinamento che fate con più duochrome)



Il prodotto mi è stato inviato dall'azienda a scopo valutativo. Non sono stata obbligata a parlarne e non ricevo alcun compenso. Il post riflette solo le mie opinioni sincere.

Narciso Rodriguez For Her EDT and hair mist review

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Narciso Rodriguez For Her kick starts blog posts about fragrances, that's not the easiest product to review for me. Firstly because I'm not an expert who is able to detect any hidden note and secondly because it isn't easy to put the sense of smell into words. I like reading professional reviews about fragrances but more often than not they're so much technical that I end up just understanding if a perfume is floral - fresh - woody - masculine and nothing more (I'm pretty sure that not knowing what tonka beans and other spices smell like plays a big role in the matter, but still...).
So this is my first attempt at writing a perfume review that (maybe) can be useful (kind of) for those who have no idea what tonka beans or opoponax are (like me).
If you stumble upon this post while looking for a professional review, I'm afraid you might want to look on other shores before you get disappointed.
With that being said, I guess many of you have already given a sniff to For Her and that it needs no introduction, but I'll write it anyway (uh!). Let's get started!

Narciso Rodriguez For Her dà il calcio d'inizio ai post del blog sui profumi, che per me non sono esattamente il prodotto più semplice da recensire. In primis perché non sono un'esperta che è in grado di cogliere ogni nota nascosta e secondariamente perché non trovo poi così facile mettere il senso dell'olfatto nelle parole. Mi piace leggerne review "professionali" ma il più delle volte sono talmente tecniche che finisco col capire solo se un profumo è floreale - fresco - ambrato - maschile e nulla di più (sono certa che non sapere di cosa sappiano esattamente le fave Tonka, ad esempio, svolga un suo ruolo nella faccenda, ma tant'è).
Quindi, questo è il mio primo tentativo di scrivere una review di un profumo che (forse) potrebbe essere (più o meno) utile per coloro che come me non hanno idea di cosa sappiano le fave di Tonka o l'opoponax (qua la mano!).
Se invece vi siete imbattuti in questo post cercando una review professionale, temo che vogliate fuggire su altri lidi prima di una cocente delusione.
Fatto questo preambolo, immagino che molte abbiano già provato For Her e che sia un profumo che non ha bisogno di molte presentazioni, ma le scriverò ugualmente (ah, la simpatia). Partiamo!





"Embark on a journey into a heart of musk with all its multiple facets and discover a mysterious essence for an unforgettable woman, graced with sophistication and femininity. The blend of floral, amber, and woody notes expresses a subtle elegance that captures the senses and leaves a timeless, tender trail."

Notes:
Honey Flower, Solar Musk, Orange Blossom, Osmanthus,
Amberlyn, Vanilla, Tactile Musk, Tactile Woods, Vetiver.
Style:
Warm. Sensual. Feminine. 


The very first thing For Her reminded me of was jasmine. So much so that I was sure jasmine was among the top notes (it isn't). What my mind pictured was walking by a hedge of jasmine with bare legs covered only by a floral fluttering skirt.
The feeling is somewhat aristocratic, complex, romantic but not innocent.

La primissima volta che l'ho provato, For Her mi ha ricordato il gelsomino. Ma così tanto che ero più che certa che il gelsomino fosse tra le note di testa (no, non lo è, anzi non ve n'è proprio).
Ciò che la mia mente si raffigurava era camminare lungo una siepe di gelsomini, a gambe nude, coperte solo da una gonna svolazzante a fantasia floreale.
La sensazione è di qualcosa in un qual senso aristocratico, complesso, romantico ma affatto innocente.


Narciso Rodriguez For Her EDT

However, what my nose confused with jasmine was a blend of osmanthus and orange blossom, which is actually much less sharp than jasmine alone.
For Her is described as a musky fragrance and it really is.
It's warm, deep yet light and soft.
It feels enveloping but not overwhelming at the same time.
It's sexy but in a modern way, if it makes any sense.
To me classic sexy fragrances are the ones with, say, powdery notes. Which I absolutely love and are among my favorite blends, but For Her is a totally different feminine and warm concept.
It's not heavy or overpowering but it's there. I can take whiff of it for hours, literally.
I read someone who described it as "a woman who is a seductress in the dark" and that is what it feels to me too: a romantic, classy woman with a halo of mystery and seduction.

It opens with vetiver and osmanthus but soon orange blossom make its appearance in the heart notes, where the scent really shows its true essence.
The base is warm, with amber and vanilla, but For Her is not sweet nor spicy as it's greatly balanced by vetiver and osmanthus.
The drydown on me is a musky triumph. I dare call it a musky floral scent but is not plain or flat: it's complex and, as the official description says, is "musk with its multiple facets".
The sillage is moderate to heavy, while the longevity is absolutely good.


Tuttavia, ciò che il mio naso ha confuso col gelsomino era un mix di osmanto e fiori d'arancio, che è a ben vedere più morbido, molto meno deciso e pungente del solo gelsomino.
For Her viene descritta come una fragranza dalle note muschiate e lo è davvero.
È un profumo caldo, profondo ma non pesante e al contempo soft.
È avvolgente ma non invadente. Sexy ma in modo moderno, se rendo l'idea.
Per me le classiche fragranze dal tocco sensuale hanno note, diciamo, cipriate. Cosa che adoro particolarmente, visto che sono i mix che preferisco, ma For Her è caldo e femminile in modo diverso.
Non è pesante e opprimente però c'è, è lì, e riesco a sentirne degli strascichi anche dopo ore e ore.
Avevo inoltre letto da qualche parte un qualcuno che lo descriveva come un profumo da "woman who is a seductress in the dark" (non ve lo traduco o si perde la poesia e poi sembra una scemenza, che forse è, ma insomma non roviniamo il momento) ed è ciò a cui fa pensare anche a me: una femminilità romantica, elegante ma con un'aura di mistero e seduzione.

Andando su, più o meno, tecnicismi:
For Her EDT per me si apre col vetiver e l'osmanto, per lasciare quasi subito la scena al fiore d'arancio che assieme all'osmanto si stabilisce nel cuore del profumo, dove questo mostra la sua essenza principale.
La base è calda con ambra e vaniglia, ma For Her non diventa dolce né esotico poiché ben bilanciato dalla punta di vetiver e dalla quantità di osmanto.
Il drydown (parola credo impossibile da tradurre quindi diremo "il profumo una volta stabilitosi sulla pelle dopo un'ora") su di me è un trionfo di note muschiate.
Il sillage (faccio l'acculturata ma fino a un mese fa non sapevo neanch'io che fosse il termine per "la scia" del profumo) è medio, medio-alto anche; mentre la durata è davvero buona.



* * * *
Among the things I love about perfumes - maybe I've never written it on here but I do love them since I was 13 - there is to read and see what pictures, atmospheres, feeling or music they evoke in other people. To me there's no point in saying "I like it/I don't" or "smells good/bad" to explain a fragrance. And, words aside, I find the pictures the best way to express certain concepts. 
So this is what For Her EDT recalls in my mind:

Tra le cose che amo dei profumi - e forse non l'ho mai scritto qui sopra ma i profumi li adoro da quando avevo all'incirca 13 anni - c'è il leggere e vedere quali immagini, atmosfere, musiche o sensazioni evocano negli altri. A mio modesto parere non ha davvero senso dire "mi piace/non mi piace" o "buono/cattivo" quando si cerca di spiegare una profumazione. E, parole a parte, trovo che le immagini siano il modo migliore per esprimere certi concetti.
Quindi, di seguito, è ciò che For Her EDT mi richiama alla mente:


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For Her Hair mist
narciso rodriguez for her hair mist

This is a real treat (and guys, I dream of a hair mist matching my perfume since I was in high school and used to bath in Chanel Chance!).
In the pamphlet that came it with, it's recommended to spray it on wet hair for a better longevity and I second that.
I apply my usual styling product, start to blow dry and when my hair is still slighlty damp, I do 5-6 spritz of For Her on the length (my hair is really long).
The best part is that I can smell it on my hair even after 2-3 days.
You might want to buy a proper Hair Mist, instead of using the EDT for that purpose, mainly for the price, I suppose. With 37€ for 30ml the Hair Mist is definitely "cheaper" than the 30ml bottle of EDT, which retails for 50€.
Of course it's not a product you can't live without, but if you are fond of perfumes and kind of obssessed by hair smelling good and clean *raises both hands*, this may be a nice luxury treat to indulge in.

Okay, questo è un serio tocco raffinato in più (gente, sognavo un profumo per capelli abbinato al mio profumo sin da quando al liceo facevo il bagno in Chanel Chance!).
L'opuscolo col quale è arrivato consigliava di spruzzarlo sui capelli bagnati per aumentarne la durata e lo appoggio in pieno.
Io applico prima i soliti prodotti per lo styling, inizio a phonare i capelli e quando poi sono ancora leggermente umidi vado di 5-6 spruzzi sulle lunghezze (considerate che i miei capelli sono molto lunghi).
La parte migliore è che riesco a sentirne tracce quando sprofondo nei capelli anche 2-3 giorni dopo.
Ciò che può portare all'acquisto del profumo per capelli specifico, anziché usare l'eau de toilette a tale scopo, è principalmente il prezzo, suppongo. Con 37€ per 30ml l'Hair Mist è di molto più "economico" rispetto alla boccetta da 30ml di For Her EDT che costa circa 50€.
Sicuramente non parliamo di un prodotto essenziale senza il quale non si può vivere, ma se siete grandi amanti dei profumi e avete una fissazione sui capelli che sanno di buono e pulito (alzo entrambe le mani), questo resta un prodotto di categoria luxury(!) che può essere piacevole regalarsi.



for her narciso rodriguez set
For L'eau there will be another post and another story

What, when, where, how much?
Narciso Rodriguez For Her eau de toilette is available in two sizes, 50ml (65€) and 100ml(96€), and in two new limited edition mini and maxi bottles, respectively of 30ml (49,50€) and 150ml (120€).
The Hair Mist is available only in the 30ml bottle and retails for 37€.

Narciso Rodriguez For Her eau de toilette è disponibile in due formati, 50ml (65€) e 100ml (96€), ed anche in due nuove boccette mini e maxi, rispettivamente di 30ml (49,50€) e 150ml (120€).
La boccetta di Hair Mist è disponibile solo nel formato da 30ml per un costo di 37€.



* * * *

In a nutshell, in order to like For Her, musky perfumes must be your thing as well as persistent and warm fragrances. 
As for me, I didn't expect to like it this much.
Sometimes I keep myself away for no reason from the most famous fragrances - and certainly For Her is one of them - but I'm more than glad I had the chance to discover it and I encourage you to do the same and give it a try.
Although I don't consider it my signature fragrance it's still a so-me perfume. I like it a lot and I find myself reaching for this sleek black bottle rather often.
The fragrances I like the most are strong but not overwhelming: the ones you don't need to spritz again after two hours. But they are also musky or powdery with a sensual vibe.
So For Her ticks many boxes for me and I also enjoy wearing it in daytime as well as for a nightout.

In due parole, affinché For Her possa fare al caso vostro è necessario che i profumi dalle note muschiate vadano d'accordo col vostro senso dell'olfatto e che amiate inoltre le fragranze calde e persistenti.
Per quanto riguarda me, onestamente non mi aspettavo che mi piacesse così tanto.
Talvolta senza motivo mi tengo lontana dai profumi più famosi - e For Her decisamente rientra in quella rosa - ma sono più che contenta di aver avuto l'occasione di scoprirlo e vi invito a dargli una possibilità se passate in profumeria.
Sebbene non lo consideri il mio profumo identificativo, resta comunque un profumo "da me".
Mi piace davvero tanto e mi ritrovo molto spesso a cercare questa boccetta nera lucente prima di uscire.
I profumi che adoro di più solitamente sono intensi ma non asfissianti: quelli che non hanno bisogno di essere riapplicati dopo sole due ore. Ma sono anche quelli muschiati o cipriati dal retrogusto sensuale. E questo di Narciso Rodriguez rientra nella categoria per molti aspetti.
Ah dimenticavo, mi piace usarlo tanto di giorno quanto di sera, non faccio distinzioni.



Narciso Rodriguez For Her EDT

Your turn now!
Did you try it? Do you like it? What is your favorite perfume?
(Suggestions on how to improve perfume reviews are welcome!)

Orsù ora ditemi voi!
L'avete provato? Vi piace o siete corse sotto la doccia  per dimenticarvene il prima possibile?
Qual è il vostro profumo preferito?
(parentesi: eventuali suggerimenti su come migliorare queste review sui profumi sono le benvenute!)


The product was sent to me by PR for review consideration. I don't receive any compensation. The opinions are honest and 100% my own.
Il prodotto mi è stato inviata da PR a scopo divulgativo. Non vengo pagata né ricevo alcun compenso di sorta. Le opinioni sono oneste e 100% mie.

Shopping online: Marionnaud.it

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Ebbene, torna su questi schermi un post di una serie di cui non si parlava da parecchio: siti web su cui poter dilapidare il proprio patrimonio e recensione relativa al servizio dello stesso. Riassumibile nell'etichetta shopping experience (una meno imbarazzante ai tempi non potevo sceglierla?), dove si trovano anche i vecchi post a riguardo.
In passato avevo parlato per lo più di siti esteri ma questa volta sono tornata su suolo italico, mettendo un po' di pecunia nel sito della catena di profumerie Marionnaud che immagino molte conosceranno già ma - mi dicono dalla regia - molte anche no visto che la maggior parte degli store è localizzata nel nord Italia (quindi diciamo che è una catena di profumerie
che è nata in Francia decenni or sono ma la si trova tuttora sparsa per più Paesi europei).
Nella mia città Marionnaud fino a pochissimo tempo fa era l'unico rivenditore del makeup Dolce & Gabbana e la conoscevo principalmente per questo; non ero neppure a conoscenza che intanto avesse aperto un negozio online. Forse il mio portafoglio stava meglio prima ma la mia mensola dei profumi vive sicuramente meglio ora (spoilerone sull'acquisto).

Quindi nonostante come accennato qualche riga più sopra Marionnaud tenga il makeup di Dolce&Gabbana, ho lasciato perdere e prima di approdare alla sezione profumi et similia ho provato piuttosto a cercare qualche rimasuglio di qualche edizione limitata random e passata (cosa che faccio spesso quando si tratta di siti non ancora ampiamente conosciuti e presi d'assalto - ciao Sephora).
E in caso siate alla ricerca dei blush Dior Trianon (quelli col fiocchetto per capirci, che io non avrei il coraggio di usare temo) li trovate ancora entrambi in stock qui, oppure la palette Trianon la si scova nella sezione Palette (molto carina ma per 72€...Dior, sarà per la prossima volta).
Ma ciò per cui ho strabuzzato gli occhi non sono state le edizioni limitate bensì Chanel. Makeup. Venduto online. Finalmente.
Il perché Sephora non l'abbia mai caricato sul suo sito resta per me un mistero. È sicuramente un marchio che si trova nei negozi senza problemi, ma le promozioni che vengono fatte valgono spesso solo online (anche per Marionnaud, che ogni tanto manda fuori codici sconto - quando ho fatto il mio ordine c'era il 20% online sui profumi ad esempio).
E poi vabbè, la sezione profumi.
(Chanel & profumi = era ovvio come sarebbe andata...)


L'acquisto è stato l'eau de parfum di Chanel, Coco Mademoiselle. Nella versione da 30ml.
nota: l'esistenza di Chanel sul sito Marionnaud l'ho scoperta per caso girando tra i marchi. I profumi Chanel non li trovate scorrendo la sezione profumi generale ma solo cliccando il marchio.


Ero passata un pomeriggio in profumeria per provare profumi fino al mal di testa e l'indecisione finale era tra Armani Sì (depennato velocemente perché esaurito sul sito), il nuovo profumo di Chloé Love Story, Manifesto di YSL e un altro profumo di Chloé, Love Intense (fan delle fragranze Chloé ne abbiamo?).
Alla fine la scelta è ricaduta su un classico che miravo da anni, di cui avevo già un campioncino e che non avevo mai avuto occasione di acquistare.
Parentesi: il peggiore tra i vari provati quel giorno si è rivelato essere Valentina di Valentino. Erano anni che non trovavo un profumo che reagiva così tremendamente sulla mia pelle. È racchiuso in un'apparentemente innocua boccetta tinta cipria con applicazioni floreali, e invece. Oddio.

Non mi voglio dilungare sul profumo Chanel in sé perché meriterebbe un post a parte, ma piuttosto sui dettagli del sito.
Il profumo mi è arrivato in uno scatolone molto più grande e imballato con dei fogli di plastica pieni d'aria, oltre ad uno sconto del 10% da utilizzare in un prossimo ordine online.



Spedizione e costi:
La spedizione viene effettuata con corriere Bartolini al costo di 5.50€
È però gratis con ordini di almeno 25€.

Tempi di spedizione:
2 giorni lavorativi, che nel mio caso sono stati rispettati.
Ordine inoltrato un giorno, spedito quello dopo, arrivato quello seguente.

Metodi di pagamento:
Mastercard, Visa, American Express, Postepay.
No Paypal

Contrassegno:
Sì, con l'aggiunta di 3€.



Questione campioncini
Non c'è uno spazio con le anteprime e la possibilità di sceglierli e saranno quindi a sorpresa, ma saranno abbondanti *esulta*. Ammetto che quando ho aperto il pacco e ho trovato il profumo sommerso da una caterva di campioncini - di profumo - ho sgranato gli occhi.
Ecco anche qua potremmo aprire una lunga parentesi: so che molte odiano ricevere campioni di profumi. Sono l'unica che li apprezza?
(discorso a parte i profumi nelle buste monodose...no dai).


Non ho avuto modo, per fortuna, di avere a che fare col servizio clienti e quindi non saprei dirvi nulla a tale proposito ma per il resto il giudizio sul sito è positivo.
Sono discretamente veloci e molto generosi nei sample, il che non guasta mai, diciamolo.
Voi ci avete per caso già acquistato?
Che mi dite sui vostri profumi?
(Ma Valentino Valentina è così tremendo anche su di voi?)

Il prodotto presente nel post mi è stato omaggiato in parte dall'azienda tramite buono regalo, in parte è stato pagato coi miei soldi. Il post non contiene link affiliati, non sono stata pagata per scriverlo e per quanto vi abbia fatto 'na testa tanta con Chanel non mi hanno obbligata neppure a menzionarlo. Che voi facciate acquisti o meno, non ci guadagno in alcun modo ed il post riflette la mia onesta opinione, al solito.


Nabla eyeshadows Solaris collection | swatches, comparison, review

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While Nabla doesn't need any introduction within the italian beauty community, I think it does beyond the italian borders. I talked about it more than once but this is the first proper Nabla-centric review on here. Basically, Nabla is an italian indie makeup brand, born less than a year ago, whose creative director is Daniele Lorusso, a makeup artist and youtuber.
Nabla in a nutshell: you know Kiko? Same price but way better, also cruelty free and with natural ingredients.
In the palette above there are 6 out of the 8 eyeshadows that came out this summer in the Solaris collection (needless to say they suit the upcoming colder months as well).

Molto probabilmente ormai Nabla non ha più bisogno di molte presentazioni e forse anche la collezione Solaris uscita quest'estate. Ma del resto si sa, il punto forte di questo blog non è la puntualità e quindi con eoni di ritardo arrivano ora gli swatch, le comparazioni e la review su 6 degli 8 ombretti della collezione (è uscita in estate ma è inutile dire che le tonalità sono assolutamente sfruttabili anche nella stagione fredda che ci attende).

clockwise: Madreperla, Entropy, Zoe, Rust, Tribeca, Aurum
clockwise: Rust, Tribeca, Entropy, Zoe
clockwise: Aurum, Madreperla, Entropy, Tribeca
clockwise: Rust, Tribeca, Entropy, Zoe
Eyeshadows are maybe the absolute best products in the Nabla line so far and these ones from the Solaris collection are no exception. The quality is consistent across these refills and is simply...superb (just to give you an idea: my favorite shadows are Rouge Bunny Rouge, Urban Decay and the Nabla ones).
I find the texture being rather close to the Urban Decay one: smooth, velvety and soft so much so that feels almost creamy in a sense. The pigmentation is really high and the blendability is excellent. They look good even without a primer but I wouldn't skip that step (no primer, no eyeshadow party for me) although they tend to be longlasting nonetheless - which surprised me as these are natural products without silicones and other "nasty" ingredients that usually make a product last.
Sorry for the highly rave review but I couldn't do anything but surrending and falling in love with these shadows.

Gli ombretti sono forse il miglior prodotto in assoluto finora nella linea di Nabla e questi della collezione Solaris non fanno eccezione. La qualità c'è in tutti i refill presenti nel post ed è semplicemente...superba? Giusto per dare un'idea, considero gli Urban Decay, i Rouge Bunny Rouge e i Nabla come miei ombretti preferiti - già, li paragono a marchi ben più costosi e me ne assumo la responsabilità.
Trovo che la texture sia piuttosto simile a quella degli Urban Decay delle Naked: vellutata, morbida, setosa, facile da usare. La pigmentazione è eccellente, così come la sfumabilità. Inoltre rendono anche senza primer, anche se è uno step che personalmente non salterei (niente primer, niente ombretto per me) per quanto tendano ad avere una buona tenuta a prescindere - cosa che mi ha sorpresa, visto che parliamo di prodotti naturali e privi dei classici ingredienti da "bollino rosso" che solitamente aiutano nella durata dei cosmetici.
Mi scuso per il tono particolarmente entusiasta ed ho provato a resistere ma niente, di questi ombretti me ne sono innamorata. C'è poco da fare.


Swatches!
L-R: Rust, Tribeca, Entropy, Aurum, Zoe, Madreperla
Click to zoom in

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Tribeca

Tribeca is described as a deep brown with a rosy-bronze sheen.
It may look quite dupeable yet I haven't found a twin among the ton of neutral shades I own.
I thought it could be close to Urban Decay Toast from the Naked 1 palette but clearly it's not.
On me the rosy sheen isn't that noticeable and the overall effect is a really nice, extremely satin-y brown with neutral/warm undertone. For pigmentation, texture, blendability it deserves an A.
I love using it a for quick brown smokey: the finish alone is luminous enough to create a nice dimension to the eye.

Tribeca è descritto come un marrone scuro e deciso con riflessi roseo-bronzati.
Può sembrare banale e facilmente "doppiabile" ma intanto non ho ancora trovato un gemello tra la tonnellata di colori neutri in mio possesso.
Pensavo potesse essere simile a Toasted della Naked 1 di Urban Decay ma chiaramente non lo è.
Su di me devo dire che il riflesso rosato non si nota poi molto e che l'effetto generale è di un bel marrone dal sottotono neutro/caldo e dal finish estremamente satinato.
Per pigmentazione, texture, sfumabilità si merita un 10.
A me piace usarlo soprattutto per quegli smokey marroni monocolore e velocissimi: il finish da solo è talmente luminoso da creare una certa dimensione all'occhio.



Rust
Nabla Tribeca VS MAC Bronze

Clearly the name Rust wasn't random and holds the best possible description of the color itself.
It's indeed a warm, rust color with an almost metallic finish. Very beautiful on its own when paired with a ton of black eyeliner. Or this way, for a much more creative option.
Texture wise, the praises I sang to Tribeca apply to Rust too.
Urban Decay Smog from the Naked 1 palette is not as warm, while MAC Bronze is more brown and not as metallic.

Chiaramente il nome Rust non è stato scelto a caso e racchiude il termine migliore con cui si possa descrivere il colore, che è infatti un ruggine con un finish quasi metallico. Bellissimo anche da solo quando viene abbinato ad una discreta quantità di eyeliner nero. Oppure così, per un'opzione più creativa a cui io non sarei mai arrivata.
Per quanto concerne la texture, le lodi decantate per Tribeca valgono anche per Rust.
Smog dalla Naked 1 di Urban Decay è molto meno caldo, mentre Bronze di MAC è più marrone e non altrettanto metallico.



Entropy
Nabla Entropy VS MAC Satin Taupe

Nabla calls Entropy a mauve shade with a taupe base and that's pretty accurate.
Once again the pigmentation is amazing and so is the texture. It looks similar to MAC Satin Taupe but once applied on the lid, it isn't: Satin Taupe creates more of a smokey effect whereas Entropy is much more luminous and satiny. It shares the same luminosity with UD Sidecar, but it's a different color and has no glitter to it.

Nabla definisce Entropy come un color malva su una base sabbia-taupe ed è accurato.
Anche in questo caso la pigmentazione è eccellente, così come la texture.
Sembra simile a Satin Taupe di Mac ma una volta applicato sulla palpebra, la differenza è più visibile: Satin Taupe ricrea un effetto più smokey mentre Entropu è molto (molto) più luminoso e satinato. Ha lo stesso livello di luminosità di Sidecar di Urban Decay (Naked 1) ma resta un colore differente e senza glitter al suo interno.



Aurum
Nabla Aurum VS Nabla Extravirgin

Nabla calls it a "cool gold with only a hint of yellow". Actually I can't say if it's cool or warm as my eyes see gold as a warm tone only, but the amount of yellow is minimal for sure.
In a nutshell: it's a green gold color, with an intense color payoff and almost duochrome effect.
I like applying it to the inner corner or along the lower lashline.
Extravirgin by Nabla (side note: that's one of my favorite eyeshadows) is darker and more of an olive green.

Nabla definisce Aurum come "l'oro freddo per eccellenza, quasi del tutto privo della componente gialla". In realtà non sono in grado di dire se sia freddo o caldo visto che i miei occhi vedono l'oro solo come un tono caldo, ma la quantità di giallo all'interno è sicuramente minima.
In poche parole: si tratta di un verde-oro, uno di quegli oro antichi, con una buona resa del colore ed un effetto quasi duochrome.
A me personalmente piace applicarlo soprattutto nell'angolo interno o lungo le ciglia inferiori.
Extravirgin di Nabla (parentesi: che è uno dei miei ombretti preferiti) è più scuro e molto più verde oliva.




 Madreperla
Nabla Madreperla VS MAC Vex

Maybe some of you remember this post all about Madreperla and you may therefore guess what my opinion is. Madreperla is the italian for "mother-of-pearl" and the name totally describes the eyeshadow itself, which mimics the shifting reflects of this material (and of an opal too).
Madreperla is described as a "a neutral beige base with pink and green reflects and a duochrome finish". It's less pigmented and thinner in texture than the other shades but that's because is supposed to be used on its own as well as layered over other shades to give them an extra touch (here is Madreperla over a simple black base).
I thought it would be similar to MAC Vex but that's not the case and to be honest Madreperla is even better: more pigmented, a better texture and a stronger duochrome effect.

Forse alcune ricorderanno questo post che vedeva Madreperla come protagonista e quindi immaginerete già cosa ne pensi di questo ombretto.
Il nome descrive bene il colore stesso, dai riflessi madreperla (o di un opale, se preferiamo).
Viene descritto come duochrome di base neutra beige con riflessi rosa ed una satinatura verde.
È meno pigmentato e più sottile nella texture rispetto agli altri colori ma questo è perché è pensato per essere sì usato da solo, ma anche sopra altri ombretti per dargli un tocco in più e fargli virare colore (qui ad esempio è l'effetto di Madreperla sopra una semplice base nera).
Pensavo fosse simile a Vex di Mac ma non è così e se devo essere sincera (sì direi che devo come sempre) Madreperla è anche meglio: più pigmentato, con una texture migliore ed un finish duochrome più spiccato.




Zoe
Nabla Zoe VS Neve Cosmetics Unicorno

Zoe. Have you ever seen a color like these in refill form? I don't.
It reminds me a little of a mineral eyeshadow by Neve Cosmetics but that one is less green and in loose powder form.
Zoe is a duochrome eyeshadow with seafoam green and golden reflects. The whole appears green but the golden sheen makes it brighter and one of a kind.
I love seafoam green as color but unfortunately it doesn't suit me well when it comes to makeup. However, Zoe is an exception to the rule: the golden hue makes a lot of a difference as it warms and brights up the shade, resulting in a more easily wearable seafoam green.
According to Nabla, Zoe has a thin texture in order to be applied over other eyeshadows to give them new reflects, but I find that it's not so thin (less than Madreperla) and that it can work amazingly on its own.
Below is what you get once you combined Zoe with a black base.

Zoe. Avevate mai visto un colore simile sottoforma di refill? Io no.
Mi ricorda Peyote di Neve Cosmetics, che però è in forma di polvere libera e meno verde.
Zoe è invece chiamato un duochrome con riflessi oro e verde acqua pastello. Il tutto appare verde ma i riflessi oro all'interno lo rendono più luminoso e più particolare del classico verde acqua; che è tra l'altro un colore che a me piace moltissimo ma che purtroppo non mi dona poi molto quando si tratta di makeup. Eppure Zoe fa eccezione a questa regola: l'oro all'interno fa la differenza, scalda e illumina il colore rendendolo un verde acqua più facile da portare.
Stando a quanto afferma Nabla, Zoe ha una texture più sottile degli altri in modo da poter applicare anche lui sopra altri ombretti e tirarne fuori nuovi riflessi, ma personalmente non la trovo così sottile (meno di Madreperla) e trovo anzi che sia pigmentata e funzioni splendidamente anche così da solo.
Sotto v'è la combinazione di Zoe con una base nera.



* * * *

This was one of my go-to makeup looks during summer.
It's uber simple and maybe I shouldn't upload it, but still...
I used Madreperla all over the lid with a touch of Nabla Caramel on the outer V, followed by Extravirgin in the crease. Aurum is applied along the lower lash line.

Questo è stato uno dei miei makeup più realizzati in estate.
È semplice in modo imbarazzante e probabilmente non dovrei neanche mostrarvelo (non so neppure bene perché lo sto facendo, forse perché la riga di eyeliner è venuta bene e queste, si sa, sono cose da immortalare) ma tant'è.
Ho usato Madreperla su tutta la palpebra mobile con un tocco di Caramel nella V esterna, seguito da Extravirgin nella piega. Infine Aurum lungo la rima inferiore.





Where to storage the eyeshadows
In the Liberty palettes! They are a cheaper alternative to the famous Z palette and are made of sturdy carboard as well. There is the Liberty 6, which can obviosuly house up to 6 Nabla eyeshadows, and recently the new Liberty 12 has been added to the line. They are ideal to storage Inglot or Rouge Bunny Rouge refills as well, whereas I don't recommend to use them with Mac eyeshadows since those refills have magnets and would be repelled by the magnetized bottom of the palettes.
I prefer to storage everything in the Twelve version but the Liberty 6 are way more travel-friendly.
It's really up to your preferences and needs. I own the 6 size for months now, I threw it in my bag more than once and also in my luggage and it's still in perfect condition.

Dove conservare i refill? Nelle palette Liberty, ad esempio!
Sono praticamente un'alternativa più economica alle famose Z palette e sono fatte anch'esse in cartonato resistente. Alla Liberty 6 è stata recentemente affiancata la nuova Liberty 12, che contiene fino a 12 (sorpresa eh?) refill Nabla.
Sono ideali anche per tenere ombretti Inglot o Rouge Bunny Rouge, ma sconsiglio di riporvi quelli Mac: quest'ultimi hanno un magnete che viene respinto dal fondo della palette, a sua volta magnetizzato, ed il risultato sarebbero refill che non aderiscono bene.
Io preferisco tenere il tutto nella versione da 12 per avere una visione d'insieme, ma la Liberty 6 è molto più comoda in caso di viaggi e spostamenti; dipende tutto dalla vostra preferenza e necessità.
Dal canto mio posso dire che una Liberty 6 ce l'ho ormai da svariati mesi, l'ho gettata in borsa più di una borsa, l'ho inserita anche nella valigia, l'ho porata con me a migliaia di km di distanza ed è ancora in condizioni perfette.




What, when, where, how much?
Nabla is available on the official website and ships internationally.
Every product so far except for the Velvetline pencils are made of natural ingredients only (no silicones and petroleum derivates). It's also a cruelty free company with a PETA certification.
The eyeshadows retail for 7,90€ and are also available in refill form, which costs 6,50€ each.
The Liberty Six palette retails 6,00€ while the Liberty Twelve 10,00€.

Nabla è acquistabile dal sito ufficiale o presso alcuni rivenditori che trovate nel più dettagliato post di Misato. Ogni prodotto finora presente nella linea, ad eccezione delle matite Velvetline, contengono solo ingredienti naturali (quindi niente siliconi e petrolati).
Si tratta inoltre di un marchio cruelty free con una certificazione PETA.
Gli ombretti in confezione costano 7,90€ mentre i refill 6,50€.
Le palette sono invece vendute ad un prezzo di 6,00€ per la Liberty 6 e di 10,00€ per la Liberty 12.



* * * *


I love 'em. Can you tell?
I know I know "you received them for free!" and I did, but in all honesty these are among the best eyeshadows I've ever tried with the best price/quality ratio (big statements here!).
There are other eyeshadows in the Nabla line and I'll try to upload a few more in the future - you can see some in the picture below though.  x

Che dire; mi piacciono moltissimo, si era capito vero?
Sì lo so che sembrano giudizi compromettenti perché "a te li hanno inviati e bla bla" ma no, è che sinceramente meritano di essere provati e li ritengo tra gli ombretti col rapporto qualità-prezzo migliore che abbia provato finora (affermazioni di un certo peso qua!).
Prima o poi arriverà anche il post con la seconda parte degli ombretti, presenti nella foto sottostante.
Ma ditemi un po', voi li avete già provati? Come vi trovate? Li acquisterete?
Dovrei farmi gli affari miei? Forse.




I've been sent some of these products by PR for review consideration. I do not receive any compensation. The opinions are 100% my own.
Alcuni dei prodotti mostrati mi sono stati inviati dall'azienda. Nessuno mi ha obbligata a scrivere questo post e non ricevo alcun compenso. Le opinioni espresse sono 100% mie e sincere.

Neve Cosmetics Bio Primer Brightening | before & after

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La nuova uscita di questo mese in casa Neve Cosmetics è il già chiacchierato Bio Primer, ovvero un primer viso dagli ingredienti naturali ed in linea quindi con la filosofia del marchio.
È presente nella versione opacizzante, pensata per le pelli miste o grasse, e quella ravvivante qui in foto per pelli secche. Dopo aver provato quest'ultima variante per una decina di giorni è arrivato il momento di mettere pixel su bianco qualche impressione (corredata di foto del prima e dopo).
Illumina? Perfeziona? Che fa? Le risposte, qui di seguito!


Base trucco perfezionante per uniformare la pelle, renderla più omogenea e favorire resa e durata del makeup. Formulato con olio di argan nutriente, burro di karitè protettivo ed estratto di aloe idratante, uniforma proteggendo la pelle donandole un finish sano e luminoso. Applicare su tutto il viso prima del trucco.

La versione Brightening è pensata per pelli secche e spente perché dovrebbe andare a donare un effetto più luminoso all'incarnato.
Partirei però col dire che faccio un po' fatica a inquadrare pienamente questo prodotto e a descriverlo.
Dicendo primer mi viene in mente qualcosa che leviga i pori, che aiuta la durata del trucco e che talvolta ne favorisce anche la resa. Tutte cose che non ho riscontrato nel Bio primer.
Sono tentata di descriverlo più come prodotto "preparatorio" alla base che come primer vero e proprio. Non mi aspettavo ovviamente la resa di un classico primer siliconico leviga crateri, ma speravo piuttosto in una versione più economica e totalmente naturale ad uno dei miei preferiti: il primer Radiance di Laura Mercier che, sorpresa, è anch'esso privo di siliconi (ma non bio ovviamente).
Lo so, forse non dovevo perché parliamo di due prodotti di marchi ben diversi, con filosofie ben diverse ed altrettanto diverse fasce di prezzo, però un po' speravo che l'effetto radioso, brightening, fosse equiparabile. Purtroppo non è così.


La mia tipologia di pelle è secca, con zone normali a livello delle guance.
Non manca qualche imperfezione che viene a farmi visita (e si noterà pure in alcune foto seguenti, che bello) ma al contempo non soffro di lucidità, tutt'altro. La zona T è forse quella a tendenza più secca di tutto il mio viso.


Il Bio Primer si presenta come una crema colorata ma è adatto a qualunque carnagione poiché, una volta applicato, risulta semi-trasparente e non si noterà alcuna differenza nel colore.
La consistenza è cremosa ma densa, un po' "spessa". Mi ricorda quella che potrebbe essere di una bb cream leggera perché sul viso secondo me fa un po' strato. Molti primer - o almeno il sovracitato di Laura Mercier - hanno una texture molto sottile, il Bio Primer no. Anche se con ciò non intendo dire che sia pesante, anzi, addosso non lo percepisco neppure ed è confortevole.
Si stende facilmente con le mani e crea subito una sensazione di pelle molto setosa e vellutata in superficie. Un effetto pelle di pesca piacevole al tatto ma non estremamente finto come accade coi siliconi.
Il fatto però è che oltre al tatto credo che in un primer contino la resa e il risultato visivo.
Quindi andiamo subito alla parte saliente con le prove fotografiche.

Nelle foto di seguito ho applicato il Bio Primer solo su una metà del viso ma non vi svelo subito quale.
Riuscite a indovinare e cogliere la differenza?


Qui sopra ho steso solo il bio primer su una metà del viso.


Ho poi steso un fondotinta liquido leggero (l'Healthy Mix Serum di Bourjois) su tutto il viso.



Altra giornata, una settimana dopo (e si nota dall'imperfezione enorme ed abusivamente residente sulla mia guancia).
Di nuovo, viso senza nulla a parte il Bio Primer su una metà.


Sopra ho applicato un fondotinta minerale (qui il full coverage di Tarte - che non rende minimamente e sembra gessoso mentre dal vivo merita parecchio, ma noi sorvoleremo su tale fatto), sempre su tutto il viso.


Avete notato differenze nella luminosità, nella grana della pelle o nell'aspetto dei pori?
Io, sarò sincera, non quanto vorrei. Tanto che ho dovuto segnare sulle foto qual era il lato giusto, per non confondermi.
Sveliamo l'arcano: nelle prime due foto il Bio Primer era sulla mia sinistra, mentre nelle ultime due era stato applicato sulla mia destra. Avevate indovinato?
Trovo che migliori leggermente la questione dei pori, anche se dall'altra parte non la ritengo essere una problematica della mia pelle e quindi oserei direi che in caso di pori parecchio dilatati il Bio Primer non possa fare molto. Forse crea un aspetto di pelle leggermente (e sottolineo leggermente) uniformata ma a livello ottico, non per quanto riguarda colorito, discormie leggere o imperfezioni - del resto però un primer non è pensato per coprire quindi non voglio essere troppo dura con lui.

Quello che mi aspettavo assolutamente però era un aspetto più luminoso. E purtroppo non riesco a notarlo. Il prodotto contiene una sorta di shimmer sottilissimi e microscopici, nulla di pacchiano davvero e si nota la loro presenza solo sotto certe luci e solo sulle dita. Purtroppo la loro presenza non basta a rendere la mia pelle radiosa.
Per quanto riguarda il prolungamento della durata del makeup ahimé non ho notato differenze.
L'ho provato per più e più giorni uscendo di casa con primer+fondotinta su metà viso e fondotinta da solo sull'altra metà. Al mio ritorno in serata, la situazione era la stessa su entrambi i lati.
Forse è un po' meglio quando abbinato ad un fondotinta minerale, il che avrebbe anche senso visto che non credo convenga usare un primer naturale assieme ad una base siliconica.

È un prodotto che potrebbe funzionare per le amanti del bio o coloro che, a prescindere dalla natura del prodotto, possono permettersi di utilizzare solo un fondotinta minerale o una cipria colorata - e che hanno una pelle secca, perché un po' idratante il Bio Primer lo è ed è un punto a suo favore.


* * * *
Cosa, dove, quando, a quanto?
Bio Primer di Neveè contenuto in un tubetto da 40ml. La versione Ravvivante si presenta dentro una confezione gialla perlata con una grafica lilla, mentre la variante Bio Primer Opacizzanteha un tubetto opaco con dettagli verdi.
Si tratta di un prodotto cruelty-free e vegano, acquistabile sul sito di Neve Cosmetics o nelle bioprofumerie al prezzo di 12,00€.


Ingredients: Aqua [Water], Glyceryl Stearate Se, Glycerin, Argania Spinosa Kernel Oil, Butyrospermum Parkii (Shea Butter), Dicaprylyl Carbonate, Octyldodecanol, Butyrospermum Parkii (Shea Butter) Butter, Ci 77891 [Titanium Dioxide], Cetearyl Alcohol, Hexyldecanol, Hexyldecyl Laurate, Aloe Barbadensis Leaf Extract, Phenoxyethanol, Mica, Tocopheryl Acetate, Titanium Dioxide, Ci 77492 [Iron Oxides], Ci 77491 [Iron Oxides], Lactic Acid, Sodium Citrate, Xanthan Gum, Ethylhexylglycerin, Ci 77499 [Iron Oxides].

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Per quanto mi piaccia molto l'idea di un primer bio che non appesantisce la pelle, non riesco a considerare il Bio Primer di Neve come un primer. Lo vedo come una crema preparatoria al trucco, che può andare bene al posto della classica crema preparatoria siliconica ma che probabilmente potrebbe risultare poco utile a chi ha già trovato la sua crema/lozione per la base e cerca un primer con tutte le caratteristiche del caso.
Dal canto mio, spero mi sia utile quest'inverno come base sufficientemente idratante sotto ai fondotinta, visto che il mio problema nei mesi freddi è la pelle arida, e continuerò a sfruttarlo in questo modo. Di per sé non è un cattivo prodotto, nel senso che qualcosa fa e non peggiora la resa del makeup, ma al contempo non fa abbastanza da portarmi a vederlo come prodotto indispensabile che crea la differenza.

Voi avete già provato dei primer bio?
O avete già provato questo di Neve riscontrando esperienze diverse dalla mia?




Il prodotto mi è stato inviato dall'azienda a scopo valutativo. Non sono stata pagata per parlarne né mi hanno obbligato a farlo. Il post riflette le mie opinioni personali e sincere.

Monthly Favorites: September 2014

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It's now time for this monthly appointment to make a comeback!
I haven't posted one in long while although this is one of my favorite kind of posts to write, but I promise myself to keep up with it from now on. Obviously I will likely be late as usual but can I quote the good old "better late than never"?

È giunto il momento di far tornare questo appuntamento mensile!
Non ne ho scritto uno per un bel po' di tempo sebbene si tratti di una delle tipologie di post che più mi diverto a scrivere, ma mi riprometto di essere più costante e di non saltarne altri da qui in poi.
Ovviamente è probabile che li posterò in ritardo come al solito e come in questo caso, ma posso tirare in ballo il buon vecchio "meglio tardi che mai"? (Originalità!)




NARS Pure Radiant tinted moisturizer
[Review here]
As long as the weather remains on the summer side, I usually reach for lightweight bases without minding the coverage. Maybe there's something in the summer air that makes me want to look more natural and I don't mind if my skin texture shows through.
With its 30SPF, Nars Pure Radiant has been my tinted moisturizer of choice for the entire summer and September as well. The coverage is not as high as a bb cream but it's just right for the effect I usually look for in the warmer months. At the same time it perfects the skin and gives it a radiant finish.

Finché il clima resta sull'estivo o temperato, tendo ad andare di basi leggere senza preoccuparmi molto della coprenza. Forse c'è qualcosa nell'aria estiva che mi fa preferire un effetto più naturale in viso e non mi dispiace neppure se la texture della pelle arriva ad intravedersi oltre il fondotinta.
Con la sua protezione 30, il Pure Radiant di Nars è stata anche stavolta la crema colorata che ho più utilizzato per l'intera estate ed anche nel mese di settembre. La coprenza non è ovviamente alta come quella di una bb cream o di un fondotinta ma è adeguata per l'effetto che ricerco nei mesi caldi. Al contempo però perfeziona la pelle e dona un aspetto radioso.



Hourglass Luminous Flush blush
This is a sort of two-in-one product for me. I touch the pink area with my brush in order to create a flush of color to the cheek, and then go back to swirl it on the "Ambient Light" portion. Then I apply it on the upper section of my cheek in the place of highlighter, just to add luminosity and more dimension. Otherwise I swirl the brush on the pan if that day I wanna go for a simple "Luminous Flush", indeed.
The blush is more pigmented on the cheeks rathen than on the back of the hand and it lasts on me for most of the day.

Questo per me è una sorta di prodotto due in uno.
Di solito tocco l'area colorata col pennello e vado ad applicarlo sulla guancia per un tocco di colore naturale, dopodiché ritorno sulla cialda ma stavolta per prelevare la porzione di cipria "Ambient Light", che vado a mettere sulla parte più alta della guancia al fine di illuminarla ed aggiungere più dimensione. Altrimenti passo distrattamente il pennello su tutta la cialda se voglio ricreare l'effetto di un colorito sano luminoso (insomma non si chiama "Luminous Flush" a caso).
Il blush risulta più pigmentato sul viso di quanto non sembri sul dorso della mano e su di me dura per la maggior parte del giorno.





NARS Larger than Life volumizing mascara + Shu Uemura eyelash curler
A favorite combo of mine. It appeared on the blog more than once and I had to include it in this post as well. A quick curl followed by a coat of this Nars mascara gives one of the most beautiful effects to my short and spare lashes, which don't benefit from standard lenghtening or volumizing mascaras - not as much as from this combo at least!
I said it in the past but I want to stress this point again since the product is quite expensive: this is not a mascara I would recommend to everyone. It's not the most volumizing on this Earth and if your lashes get along with those "falsies effect" mascaras then I'd say 'stick with them'. You will likely be disappointed by this one as the formula is dry and the effect not dramatic at all, but it works wonderfully with my lashes though: it separates and holds the curl like no other. I hope to have the time to write an entire post about this magic combo.

Una delle mie combinazioni preferite. È apparsa sul blog altre volte ormai ma ho dovuto includerla anche in questo post. Un'incurvatura veloce seguita da una passata di questo mascara Nars dona alle mie ciglia corte e sfigate uno degli effetti più belli di sempre - considerando che le mie ciglia non traggono poi molto beneficio dai classici mascara che promettono effetti drammatici da ciglia finta; o non ne beneficiano tanto quanto accade con questa accoppiata.
L'avevo già detto in passato ma preferisco ripetermi visto il costo del prodotto: questo non è un mascara che consiglierei a tutte. Non è il più volumizzante del mondo e se le vostre ciglia vanno d'accordo con i classici mascara "ciglia finte", direi di non cambiare strada. C'è molta probabilità che questo mascara dalla formula secca e dall'effetto per nulla drammatico possa deludervi. Però funziona a meraviglia sulle mie, di ciglia: le separa (cosa non semplice, credetemi) e mantiene la piega come nessun altro che ho provato finora. Spero di avere il tempo per dedicargli un intero post.




MAC Prep+prime highlighter in Light Boost
Another highlighting pen, you might say. And I might reply saying I always hated those pens and never considered them useful. Until the day Light Boost has dropped in my Mac bag (actually no, I paid for it but I digress).
Being the lucky panda circles carrier I am, I have to use concealers that are one or two shades darker than my skin. They counteract my undereye circles but when accidentally applied beyond that area (which happens all the time to me) they clash with my skintone and look like darker pacthes.
Light Boost is the best product I've tried so far to fix this situation. It's a pale yellow, which allows it to highlight my yellow complexion well and has a certain coverage without looking heavy.
I don't know about you, but everytime in the past I tried a clicking pen, they always seemed so poorly pigmented that I ended up walking out the shop with my wallet tightly closed.

L'ennesima penna illuminante, potreste dire. Ed io potrei rispondere dicendo che tali penne le ho sempre un po' detestate e considerate poco utili. Fino al giorno in cui Light Boost è caduto nel mio sacchetto Mac - pagandolo, dico. Ché poi qua si pensa male.
Vista la fortuna di essere una portatrice di occhiaie da panda devo utilizzare correttori di uno o due toni più scuri della mia pelle. Sicuramente mi aiutano a contrastare meglio l'occhiaia ma se accidentalmente vengono stesi un po' al di fuori di quell'aerea (mi accade sempre) creano una chiazza più scura. Light Boost è il miglior prodotto che ho trovato finora per ovviare a tale aspetto: il colore è un giallo pallido che permette di illuminare la mia carnagione - anch'essa dal sottotono giallo - in modo naturale e, per essere solo una penna illuminante, ha inoltre una certa coprenza senza avere però la pesantezza di un correttore.
Non so voi, ma ogni volta che in passato provavo queste penne mi sembravano tutte così leggere ed invisibili che finivo con l'uscire dal negozio col portafoglio ben chiuso.



MAC Prep+prime lips
It took me years to understand this product and begin to like it but it happened eventually and I have to thank Mac Retromatte lipsticks for that.
Swiping it on the lips before applying a lipstick with a matte or retromatte finish makes all the difference for me. Matte lippies always crumbles on the centre of my lips: no matter the brand, they all just do it after 3-4 hours at the most. But with Prep+prime that doesn't happen - or not before 10 hours or so. Needless to say I've been wearing a lot of matte and retromatte lipsticks lately.

Mi ci sono voluti anni per comprendere ed apprezzare questo prodotto ma alla fine è accaduto e devo ringraziare i rossetti Mac dal finish Retromatte per questo.
Stenderlo sulle labbra prima di applicare un rossetto matte o Retromatte fa la differenza per me.
I rossetti matte mi si sgretolano al centro delle labbra dopo 3-4 ore al massimo e lo fanno tutti, indipendentemente dalla marca (ovviamente alcuni lo fanno più di altri). Ma col Prep+prime questo non mi succede o non prima di 10 ore, lasso di tempo decisamente accettabile.
Inutile dire che ultimamente sto portando rossetti matte e retromatte praticamente ogni giorno.




MAC Prolongwear concealer
There was a time when I totally disliked this concealer. I tried a sample and didn't get the hype: it made my eye area looking older and it was hella drying. In hindsight, my eye area was uber sensitive in that period as I had suffered from a severe eczema and my skin was still in the recovering process.
Back to the present, I went to Mac for a makeover some weeks ago and the mua used this concealer.
At first I wasn't convinced by the shade NC20 but I asked for a sample, used it for weeks and now I'm blown away. It covers amazingly well even my hideous dark circles, it lasts for hours and doesn't move at all! Every single concealer I tried before creased a little (some creased a lot actually), but not this one. It is drying, really, but I managed to keep this issue at bay using one extra drop of my regular moisturizer before applying it.
I know, my love for NARS Creamy Concealer is well known but I'll be buying the Prolongwear full size nontheless - but first I'd like to try it in NC25, maybe NC20 is still a little lighter considering the dark base I have to work with.

Ci fu un tempo in cui bocciavo totalmente questo correttore. Ne avevo provato un sample e davvero non riuscivo a capire come potessero esserci così tante persone entusiaste: mi invecchiava il contorno occhi e seccava come il sole all'Equatore. Col senno di poi, la mia zona occhi ai tempi era particolarmente sensibile e non al suo meglio, considerando che uscivo da mesi di eczema tremendo e che la pelle non aveva ancora completato la sua guarigione.
Tornando al presente invece, qualche settimana fa mi sono recata da Mac per un makeover e la mua ha utilizzato proprio questo correttore.
All'inizio non ero molto convinta della tonalità (NC20) ma ho chiesto un sample, l'ho utilizzato per settimane e ora, beh, ritiro la bocciatura. Copre meravigliosamente persino le mie occhiaie peste, dura ore e non si muove di un millimetro! Ogni singolo correttore che ho provato finora si infilava un minimo nelle linee d'espressione (alcuni in realtà lo facevano anche parecchio, è un mio problema) ma col Prolongwear non succede. Secca, questo purtroppo sì, ma riesco a tenere a bada tale fattore aggiungendo più crema occhi del solito prima dell'applicazione.
Lo so, il mio famoso amore per il
NARS Creamy Concealer...ma comprerò comunque una full size di questo Mac - prima però vorrei provarlo in NC25, forse l'NC20 è un po' troppo chiaro considerando la base scura di partenza.


MAC Pleasure Bomb lipstick
I feel somewhat sadistic mentioning a limited edition lipstick, but it has to be among my September favorites. I didn't get it when it was released a year ago but two months ago I found a british girl who was selling it for its retailing price - instead of applying a ridiculous markup like many others! - and I jumped on it. To be honest I expected it to be a more red based fuchsia, like those shades you don't know to label as red or as fuchsia. It's a warm fuchsia instead, but it's still very beautiful and the formula is among the best I've encountered in a Mac matte lipstick.

Mi sento un po' sadica nel menzionare un rossetto ad edizione limitata, ma non potevo non includerlo nei preferiti di settembre. Non l'avevo acquistato ai tempi dell'uscita ma un paio di mesi fa sono riuscita a trovare una ragazza inglese che lo vendeva allo stesso costo del negozio, né più né meno, senza i rincari oltraggiosi che applicano molti altri (a tal proposito: è bello, è nei miei preferiti, ma vi sconsiglio di dare 35€ o 40€ o addirittura 45€ a chi lo vende a tale prezzo, magari dopo averlo pagato con lo sconto del 40% della Pro Card - sto divagando, scusate). Ovviamente a quel prezzo l'ho acquistato al volo. Ad essere onesta me lo aspettavo un fucsia con una base molto più rossa, come quelle tonalità che non si sa bene se etichettare come rosse-fucsia o fucsia-rosse. Invece si tratta di un fucsia caldo vero e proprio, ma è comunque bellissimo e la formula è tra le migliori che abbia mai incontrato in un rossetto matte di Mac.


MAC Heaux lipstick
Listen, Mac: you have to add this gem to your permanent line.
I feel sorry to mention it since this is probably one of the most impossible limited editions to get, but I can't help. This is one of my absolute favorite lipsticks that I've been wearing over and over again.
It suddenly went back in stock on the italian Mac website the other month and I managed to get mine on that occasion (I saw it on ebay at 99$ though - no comment).
It could be my signature color and I don't even know if I liked a lipstick this much before. That says it all. The shade is just a perfect balance between red and berry, has the right depth and the velvety finish is the cherry on top.
I try not to wear it everyday only because of this stupid limited edition thing.

Ascolta, Mac: devi aggiungere cotanta beltà alla tua linea permanente.
Mi spiace un po' menzionarlo, visto che si tratta di una delle edizioni limitate più difficili da trovare (credo la vendano su ebay a 99$ ma è inutile dire cosa ne penso di tale cifra, vero?) però devo farlo.
Qualche tempo fa era magicamente tornato in stock sul sito di Mac e sono riuscita ad acquistarlo in quell'occasione.
Ha tutte le carte in regola per essere il mio colore e non so neppure se un rossetto mi sia mai piaciuto così tanto prima d'ora, il che dice davvero tutto.
La tonalità è il perfetto connubio tra rosso e berry, è profonda al punto giusto, né accesa né scura ed il finish vellutato completa il tutto.
Sto cercando di trattenermi dall'usarlo ogni giorno solo a causa di questa stupida cosa dell'edizione limitata.



MAC Mehr lipstick
[review & swatches]
Here it is, the lipstick I wanted to buy 4 years ago but I couldn't and the one I've been wearing everyday for uni lessons. I already talked about the great formula in the review post and now I can confirm how beautiful the color is despite being in the pink family - and if you read the said post you know my love-hate relationship with this color.

Eccolo qui, il rossetto che avrei voluto acquistare 4 anni fa e che sto applicando quasi ogni giorno per l'università. Nella review ho già parlato di quanto sia buona la formula ma in questa sede posso confermare quanto sia bello il colore, nonostante faccia parte della famiglia dei rosa - e se avete letto il suddetto post-review saprete della mia relazione di amore-odio per questo colore.

* * * *

Aaand that's all!
These were my favorite and most used products of September.
As always, let me know if you have tried one or more and what your favorites of last month were! x

Eee è tutto!
Questi erano i miei prodotti preferiti e più utilizzati nel mese di settembre.
Come sempre, fatemi sapere se ne avete provato uno o più e quali sono stati invece i vostri preferiti dello scorso mese!



Collistar Bellezza Italiana | eyeliner Shock, smalto gloss, fondotinta Duo Perfezione

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Dopo la collezione dello scorso anno, Ti Amo Italia, Collistar ci ha preso gusto (ben venga) ed anche questa volta la collezione autunnale è un'esaltazione all'Italia e prende il nome di Bellezza Italiana. Eyeliner nero declinato in più tipologie, kit per sopracciglia, polveri viso luminose, rossetti dai toni neutri e smalti e mascara borgogna.
Tra i vari prodotti disponibili, la profumeria Sabbioni (link più sopra, o più sotto) mi ha inviato i tre presenti in foto - ad onor del vero il fondotinta non fa parte della collezione ma è uscito anche lui di recente. Si sentiva forse il bisogno delle mie impressioni iniziali? Forse no, ma nel dubbio eccole comunque qui.




Collistar fondotinta+correttore

Il Duo Perfezione Totale è l'ultimo fondotinta lanciato da Collistar che viene descritto come un prodotto dal "doppio risultato: pelle perfetta, copertura impeccabile, colore luminoso, uniforme e naturale che giorno dopo giorno svolge anche un'azione di trattamento grazie agli Attivi Puri".
Se leggete questo blog da molto tempo sapete che sono sempre scettica quando sento parlare di "trattamento-makeup", ma non posso pronunciarmi definitivamente a tal proposito non avendolo provato per un lasso di tempo adeguato.
Quello però che posso dire è che forse la descrizione "copertura impeccabile" è un po' fuorviante: può far pensare ad un fondotinta molto coprente quando non è così. Si tratta invece di un fondotinta dalla coprenza bassa che però uniforma bene l'incarnato, pur restando naturale, nessun effetto mascherone, e dona inoltre un finish satinato (una sorta di semi-matte luminoso ma per nulla lucido). La texture è sottile e crea un effetto di pelle setosissima al tatto.
Per quanto riguarda la durata purtroppo non posso dirvi molto poiché il colore in mio possesso è il 05 Miele, che è 5 toni più scuro di quello verosimilmente adatto alla mia carnagione, e non ho quindi potuto indossarlo fuori casa. Cosa che devo dire mi spiace molto perché l'impressione iniziale è estremamente buona e come fondotinta rientra nelle tipologie che mi piace utilizzare in occasioni quotidiane da "basso profilo".
Di contro, pur essendo di molto più scuro, lo stacco che fa non è così atroce come pensavo e con una passata (facciamo anche due) di autoabbronzante in estate potrebbe perfino andare bene, forse - questo anche grazie alla coprenza che come detto prima non è altissima.
È un fondotinta uniformante, piuttosto che coprente, e se amate prodotti come il più famoso Vitalumiere Aqua di Chanel facilmente può piacervi anche questo di Collistar.

Collistar Duo Perfezione Totale - 05 Miele

Nel tappo sono invece racchiusi uno specchietto e il correttore.
L'idea è molto pratica specie per chi si sposta spesso, ma la prima impressione del correttore è meno buona rispetto al fondotinta. È cremoso, sottile e non particolarmente coprente. Sulle imperfezioni leggere può funzionare, così come sul contorno occhi ma solo se non avete grandi problemi di occhiaie né di linee d'espressione; in caso contrario temo sia troppo blando. Calcolate che, nonostante il mio pallore, un tono così aranciato dovrebbe aiutarmi a contrastare le occhiaie peste ma la coprenza è comunque insufficiente per essere efficace (non che mi aspettassi facesse miracoli con le mie occhiaie, come non lo fanno il 90% dei correttori, ma questa è stata la mia esperienza). È inoltre di mezzo tono più chiaro rispetto al fondotinta, dettaglio che mi porta a credere sia stato pensato per illuminare la zona perioculare, piuttosto che correggere occhiaie.

Il Fondotinta+correttore Duo Perfezione Totale contiene 30ml di prodotto.
È acquistabile sul sito Sabbioni.it al costo di 28€.




Collistar smalto gloss Borgogna Anna 563

Avevo acquistato in passato uno smalto Collistar di questa serie e la formula mi era piaciuta. Anche questa boccetta non fa eccezione. Si stende facilmente, lo smalto non tira a livello delle cuticole e non è né troppo denso né troppo liquido. Per un colore pieno ed omogeneo sono necessarie due mani, ma a quel punto la formula si autolivellerà un po' da sé e si asciugherà comunque in fretta.
Oltre a tutto ciò, quello che più mi è piaciuto al di là del colore è il finish davvero lucido che permette di saltare la parte del topcoat. Sulla durata posso dire che dopo 5 giorni era appena consumato all'estremità ma, come faccio sempre presente in questi casi, per qualche strano motivo non ho grandi problemi di durata con gli smalti, che in linea di massima tendono a resistere sulle mie unghie anche per una settimana nonostante i piatti da lavare.
Il colore Borgogna Anna è un borgogna scurissimo con una sfumatura violacea che nella boccetta non sembra nulla di entusiasmante ma che applicato mi piace molto.

La boccetta dello smalto gloss contiene 5ml di prodotto, ad un costo di 5,60€ in vendita qui.

Due mani di smalto, niente topcoat.



Collistar eye liner Shock

Il classico eyeliner in penna che, tra tutte le tipologie di eyeliner, per me resta sempre la migliore per chi è alle prime armi (ma anche per chi vuole un'alternativa più veloce al formato in gel).
In passato però ho avuto spiacevoli esperienze con gli eyeliner in penna, tanto che non ne ho più acquistati per una vita: erano acquosi, non pigmentati, grigi e soprattutto si seccavano nel giro di poco. Sospendo il giudizio sulla longevità di questo Collistar - lo scopriremo solo vivendo tra qualche settimana o mese - ma per il resto non è acquoso ma pigmentato e nero al primo tratto.
La punta viene definita a "tratto spesso" ma per fortuna non è del tutto esatto: appoggiando la base è sicuramente possibile creare una riga più spessa, ma l'estremità della punta permette linee sottili e precise. Cosa che me lo sta facendo apprezzare molto: adatto a quei momenti in cui sono di fretta ma non troppo ed ho voglia di una riga di eyeliner ma al contempo ho giusto 2 minuti per realizzarla.
La comodità degli eyeliner in penna però talvolta si paga con una durata non equiparabile a quella di molti eyeliner liquidi.
Anche lo Shock di Collistar non è waterproof ed è un aspetto da tenere a mente: sulla mia palpebra oleosa non resta intatto più di 3-4h e devo ovviare a tal problema utilizzando un primer o passando un velo di cipria per asciugare. In questo modo ho notato che riesce a restare in buone condizioni per gran parte della giornata.
Speriamo che col passare del tempo la punta rimanga così e non si secchi (argh).

L'Eyeliner Shock Collistar è in vendita qui a 17,20€.


Il mio lato destro per la prima volta su questi schermi!
E se prediligo mostrare l'occhio sinistro un motivo c'è: la simmetria non è di questo mondo o almeno non è del mio taglio degli occhi, dove uno vanta una palpebra meno cadende dell'altro.
Ma proprio per questo mi sembrava il caso di mostrare, una volta tanto, una riga orizzontale di eyeliner su una palpebra non chilometrica e sì, un po' cadente di natura. Oh.
(sembro incazzata ma non lo ero)




Inoltre, così giusto a titolo informativo, nel sito della profumeria Sabbioni è in corso una promozione che prevede un omaggio con l'acquisto di prodotti Collistar per 30€.


* * * *

Continuo a tenere le dita incrociate sull'eyeliner, che dopo una decina di giorni è ancora perfetto (quindi forse sta già battendo il record dei precedenti eyeliner in penna che ho provato...son cose), ma per ora lo sto utilizzando felicemente.
Voi avete già trovato il vostro eyeliner in penna non traditore?
E avete già provato qualcosa di Collistar?


I prodotti presenti mi sono stati inviati da un'azienda a scopo valutativo. Non sono stata pagata per questo post né ricevo alcun guadagno da un eventuale acquisto sul sito linkato. Le opinioni espresse sono 100% mie e sincere, come sempre.

Neve Cosmetics Duebaci Incognito, Conspiracy | swatch, impressioni

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Per il 29 ottobre Neve Cosmetics ha previsto il lancio della sua nuova collezione Mistero Barocco, che tra i vari prodotti prevede l'arrivo di una novità nel settore labbra: le matite rossetto Duebaci.
I colori disponibili sono Masquerade, Incognito e Conspiracy ma questo post sarà incentrato solo sulle ultime due.
Ci tengo a sottolineare che non si tratta di una review vera e propria ma di prime impressioni, date da tre-quattro giorni di utilizzo di entrambe le tonalità. Premesso questo, partiamo!




"Due baci, due tonalità in perfetta sinergia!
Una matita labbra ed un rossetto in un unico prodotto per creare "ombre lips" naturali ed eleganti!
Come si applicano? Utilizza il lato Lipliner per definire il contorno delle labbra sfumando verso l’interno, applica quindi il lato Lipstick al centro delle labbra verso l’esterno. Premi delicatamente le labbra per perfezionare il gradiente di sfumatura
"

neve cosmetics duebaci mistero barocco

Le Duebaci sono matite doppie che hanno da un lato la mina sottile di una matita per il contorno e dall'altro una mina più larga che fa da rossetto.
La differenza tra le due però non sta solo nella dimensione ma anche nella texture: la mina-matita la trovo più dura rispetto all'altra e anche rispetto alle comuni Pastello labbra di Neve. Il che è un punto a suo favore e le dona un po' di precisione in più (non so voi ma io sul contorno labbra preferisco sempre utilizzare matite ferme o durissime). La mina-rossetto è invece più morbida.
La primissima volta che l'ho provata sulla mano mi aveva lasciata molto perplessa e mi sembrava troppo secca: mi sbagliavo. Dopo un paio di tratti è come avesse perso lo strato iniziale e si fosse rivelata per ciò che è: una matita morbida e abbastanza scorrevole. Ad onor del vero mi ricorda la texture delle Pastello Labbra, quelle più morbide però, solo che con la mina XL è sicuramente più veloce riempire le labbra.
Il tratto è pieno e pigmentato già alla prima passata ed è facile ottenere un risultato uniforme.
Il finish non è particolarmente cremoso o lucido, anzi, è piuttosto opaco.

neve cosmetics duebaci mistero barocco
neve cosmetics duebaci mistero barocco

Le due estremità delle matite inoltre differiscono in dimensione, e okay, nella texture, e okay di nuovo, ma anche nel colore, soprattutto nel caso della marronviolacea Conspiracy.
Anche nel caso di Incognito la matita ha un tono più marrone del lato rossetto, ma qui la differenza è minore rispetto alla matita di Conspiracy che è molto più rossa e calda rispetto al rossetto vero e proprio.
Credo che Neve abbia pensato ciò per realizzare l'effetto "ombre lips" di cui parla nella presentazione delle Duebaci, tuttavia mi crea qualche perplessità: in entrambi i casi le matite, da applicare quindi sul contorno labbra e via via verso l'interno, sono più chiare dei rossetti mentre l'effetto ombré vero e proprio è realizzato coi bordi più scuri ed il centro delle labbra più chiaro.
Resto un po' dubbiosa e non vi nascondo inoltre che sono una sostenitrice della matita dello stesso identico colore del rossetto, ma devo comunque ammettere che l'effetto delle Duebaci è comunque gradevole, nonostante questa differenza di tono.

neve cosmetics duebaci mistero barocco

A livello di comfort per me sono promosse. Non sono di certo idratanti e applicarle dopo uno scrub è sicuramente meglio, ma le trovo morbide e confortevoli. Dopo ore non sento le labbra secche né tirare. Meno buona è invece la durata.
Su di me purtroppo durano un paio d'ore dopodiché mi fanno lo stesso difetto di molte matite labbra (non rossetti o matite-rossetto ma proprio matite stese su tutte le labbra): il colore resta intenso sui bordi ma sbiadisce e successivamente svanisce sul resto delle labbra. Il risultato è un bordo scuro su labbra chiare degno dei migliori anni '90.
Non ho davvero idea di dove finisca il colore. Non si stampa ovunque, non sbava ed io non ho l'abitudine di bagnarmi le labbra, eppure mi basta parlare per vederlo sbiadire visibilmente dopo un paio d'ore. Mangiare o bere non sembra influenzare molto la durata quanto lo scorrere del tempo: posso mangiare un piatto di pasta o bere un the e vedere una Duebaci solo un po' sbiadita. Ma posso poi trascorrere altre due ore senza toccare cibo e, col passare del tempo, vederla estremamente sbiadita. Non me ne capacito.
La buona notizia è che probabilmente questo inconveniente ha a che fare con le mie labbra: mi sono confrontata con Soffice Lavanda, che ha ricevuto anche lei la matita Incognito, e la sua esperienza iniziale nella durata è molto diversa dalla mia.

neve cosmetics duebaci mistero barocco

I colori in mio possesso sono Incognito e Conspiracy e meritano una premessa: non sono toni democratici. Non perché siano spenti e un po' cupi, lo sono ma non è questo, quanto per la percentuale di marrone che contengono.


Duebaci Incognito swatch!
neve cosmetics duebaci incognito swatch mistero barocco

"Il nude più scuro e misterioso al mondo. Gradiente rosa cacao+marrone melograno"

Ecco, nude non è esattamente la prima parola che mi viene in mente per descriverlo.
Si tratta piuttosto di un rosso un po' mattone, con un'alta percentuale di marrone all'interno, e un po' cupo. Porto spesso colori scuri, ma Incognito lo trovo un po' spento. Ci sono toni che, per quanto mediamente scuri, danno nell'occhio mentre Incognito su di me non risalta eccessivamente.
La matita, come detto prima, è un po' più marrone del rossetto.

neve cosmetics duebaci incognito swatch mac mistero barocco

Se avete presente i rossetti Viva Glam I e Diva di Mac, credo abbiate un'idea di quanto marrone ci sia nella sfumatura di Incognito. Al confronto gli altri sembrano quasi rossetti freddi.
A me personalmente ciò non crea alcun problema ma di contro devo specificare che il mio viso tende ad annullare la componente marrone in rossetti come i sovracitati, ne enfatizza la parte più rossa e regge anche il marrone puro. Su di me Viva Glam I appare come un rosso neutro e Diva come un borgogna senza il minimo accenno marrone, ma so che molte persone non riescono a portarli perché "troppo marroni". Se rientrate in questo gruppo, a maggior ragione non mi sento di consigliarvi Incognito.
Come colore a me piace, anche se lo avrei preferito meno...spento. Non so come spiegare, ma ha un qualcosa all'interno che trovo mi spenga il viso (o forse è solo una mia impressione? Bevo troppo the e mi dà alla testa? Forse).

neve cosmetics duebaci incognito mistero barocco
Neve Cosmetics Incognito Duebaci. Matita sui bordi, rossetto all'interno.Come blush l'ombretto Ember della palette Mistero Barocco.


Duebaci Conspiracy swatch!
neve cosmetics duebaci conspiracy swatch mistero barocco

"Il colore delle rose rosse al buio. Gradiente beige granata+color prugna scuro freddo"

Descrizione stupenda.
Se però dovessi descrivere Conspiracy in modo più semplice, lo chiamerei un marrone con una punta viola. Una sorta di marrone freddo e per questo molto poco democratico e un po' complesso da reggere. A mio avviso è necessario stare bene coi marroni ma al contempo anche con i violacei. È un colore molto particolare che credo faccia prevalare la sua componente marrone o quella viola a seconda di chi lo indossa. Ci vedo inoltre anche una punta di grigio che lo spegne e lo rende cupo, ma non in modo positivo. O almeno per quanto mi riguarda: su di me non sta malissimo ma neppure bene, trovo sia troppo cupo e credo appaia tale a causa della sua presunta componente grigio-viola (altrimenti non si spiega perché con Film Noir o Lingering Kiss di Mac io possa andare anche a fare colazione al mattino).
La matita abbinata è un tono completamente diverso, molto più rosso e caldo.

neve cosmetics duebaci conspiracy swatch mac mistero barocco

Anche per Conspiracy valgono le considerazioni sul marrone fatte per Incognito e sempre per questo motivo l'ho accostato a due rossetti scuri di Mac che so essere "troppo marroni" per molte.
Il confronto con Film Noir è invece un esempio lampante di come due toni apparentemente simili, che differiscono tra loro per quella che sembra solo una leggera sfumatura, creino in realtà due effetti diversissimi una volta indossati. L'assenza di viola (e di grigio?) in Film Noir su di me lo fa virare al bordeaux. Conspiracy invece è tutt'altra cosa.

neve cosmetics duebaci conspiracy swatch mistero barocco
Neve Cosmetics Conspiracy Duebaci. Matita sui bordi, rossetto all'interno.
Come blush l'ombretto Ember della palette Mistero Barocco.



neve cosmetics duebaci mistero barocco


 Cosa, dove, quando, a quanto?
Le Duebaci saranno in vendita dal 29 ottobre come parte della collezione Mistero Barocco, ma saranno poi introdotte nella linea permanente. Sono prodotti Neve come sempre cruelty free e vegani, con ingredienti naturali e senza siliconi e parabeni.
Essendo questo un post programmato non ho ancora notizie ufficiali sui prezzi. È probabile che quando sarà messo online saranno già stati comunicati i costi ma per ora posso solo affidarmi alle voci di corridoio che mettono le Duebaci a 8,90€.


cocos nucifera (coconut) oil, octyldodecyl stearoyl stearate, hydrogenated vegetable oil, C10-C18 triglycerides, copernicia cerifera cera, candelilla cera, polyglyceryl-3 diisostearate, oryzanol, glyceryl caprylate, tocopherol, CI 77891, CI 15850, CI 19140, CI 77491, CI 77492, CI 77499.


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L'idea è molto carina, anche se non vi nascondo che avrei preferito una matita uguale al rossetto o di un tono più scuro e dei colori meno spenti - d'altro canto c'è anche Masquerade che non ho ma che dagli swatch sembra un rosso freddo molto bello.
La texture è di gran lunga migliore di ciò che ci si aspetterebbe da un matitone, ma purtroppo il grande punto a sfavore nel mio caso è la durata scarsa e l'effetto anni '90 che si crea sulle mie labbra. Cosa che mi porta a inserire entrambi i colori tra quei prodotti che non mi fido a indossare nelle occasioni importanti.

A voi di norma le Pastello labbra di Neve durano molto?
Pensate di prendere qualcosa di questa collezione?


neve cosmetics mistero barocco

I prodotti mi sono stati inviati dall'azienda a scopo valutativo. Non sono stata pagata per questo post e nessuno mi ha obbligata a scriverlo. Le opinioni espresse sono 100% mie e sincere.

Neve Cosmetics Mistero Barocco palette | Pastelli Acero e Vizio | swatch, impressioni

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neve cosmetics mistero barocco palette pastello


La collezione Mistero Barocco di Neve, che ha debuttato il 29 ottobre, è formata da quattro nuove matite occhi, tre nuove matite rossetto Duebaci ed una nuova palette con quattro cialde.
Vista la quantità dei prodotti e le diverse tipologie ho preferito parlarne in due post separati. Quindi dopo le prime impressioni sulle Duebaci, arrivano quelle sulle matite Vizio e Acero e il quad di ombretti!


Palette Crinoline, Ember, Obscure, Ornament
neve cosmetics mistero barocco palette pastello
neve cosmetics mistero barocco palette

neve cosmetics mistero barocco palette
neve cosmetics mistero barocco palette

Crinoline, "color oro colato" è un oro puro e molto caldo che ricorda effettivamente le foglie d'oro e i decori opulenti del barocco. L'ho trovato più semplice da portare di quanto non sembrasse.
È pigmentato e facilmente sfumabile ma nel makeup pubblicato più sotto ho preferito applicarlo bagnato: da solo non risaltava quanto volevo. Ha un finish satinato e luminoso.

Ember
, "rosso opaco dalla texture evanescente e sfumabilissima". Descrizione azzeccatissima. Può spaventare visto nella palette e invece si sta rivelando il mio ombretto preferito dei quattro. Se cercate un rosso intenso in stile Sugarpill, Ember potrebbe deludervi. Se invece preferite orientarvi su un rosso tenue e sfumabile da inserire nei trucchi in modo sicuramente più semplice, allora Ember potrebbe piacervi. A me personalmente ha sorpreso molto.
La scrivenza c'è ma al contempo si dosa quasi da solo e si sfuma davvero bene, senze macchie di colore né imprecazioni. Mi piace moltissimo anche usato come blush, ma se siete chiare come me vi consiglio di sfiorare appena la cialda, sbattere il pennello e ancora andare di mano leggera: nonostante queste accortezze la prima volta sono finita con lo sfumarlo con la mano per evitare il cosplay di Heidi. Ha inoltre un finish opaco.

Obscure, "marrone tabacco scuro dal finish opacissimo e vellutato".
Qui alla descrizione farei un appunto perché il finish lo trovo leggermente satinato piuttosto che opaco. Cosa che non rende Obscure troppo adatto per il contouring ma dall'altra parte gli permette di creare un po' di dimensione in più all'occhio se usato anche da solo per uno smokey soft.
La scrivenza c'è ma lo trovo comunque un marrone delicato, sfumabile, e lo dovete stratificare se lo volete utilizzare nella piega dell'occhio per scurire un colore X.

Ornament
, "rosa antico al sottotono malva dal finish shimmer/satinato".
A livello di texture è forse la cialda migliore della palette per morbidezza. Non è equiparabile a Fenice della Duochrome però è comunque una buona cialda, con un effetto luminoso.

neve cosmetics swatch mistero barocco palette
Neve Cosmetics palette Mistero Barocco swatch su primer Too Faced


* * * *
 
Pastello Vizio e Acero
neve cosmetics mistero barocco pastello acero vizio

La texture è in linea col resto dei Pastello occhi di Neve ed anche la qualità - quindi, purtroppo, anche la durata. Su di me queste matite, ahinoi, non funzionano benissimo ed essendo una portatrice di palpebra per nulla secca tendono a sbiadire nel giro di poco e necessitano un primer.
Se parliamo invece della sola applicazione, sono morbide e si sfumano che è un piacere.

neve cosmetics mistero barocco pastello acero vizio

neve cosmetics mistero barocco pastello acero vizio

Acero, "marrone medio con duochrome rosato". Non è esattamente duochrome ma ha sicuramente un riflesso rosato. Tralasciando la durata delle Pastello su di me, il colore mi piace moltissimo e l'accenno rosa si fa notare.

Vizio, "color platino puro dal finish shimmer". La descrizione rispecchia il colore anche se forse il platino lo immagino più argenteo, mentre Vizio non è così eccessivamente fredda nel sottotono. È una matita per me bellissima che può stringere la mano a Gioia, uscita con la Future Perfect. Contiene shimmer finissimi che le conferiscono una notevole luminosità.

neve cosmetics swatch pastello acero vizio


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Makeup look
neve cosmetics mistero barocco makeup look
Rouge Bunny Rouge Milk Aquarelle foundation*
Crinoline sulla palpebra mobile
Ember nella piega e sfumato all'esterno
Obscure nella piega per scurire Ember
Acero lungo l'attaccatura delle ciglia
Vizio come punto luce nell'angolo interno
Ciglia finte Kiko 07 Natural
Neve Cosmetics Duebaci Conspiracy sulle labbra
ombretto Ember come blush


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neve cosmetics palette quad quattro barocco

Un'altra novità è il nuovo formato da quattro cialde della palette, "dal design limited edition".
Credo quindi che in edizione limitata sarà solo questa versione della palette ma che ne sarà presente una seconda permanente senza decori. La palette misura 10x10cm.



Cosa, dove, quando, quanto?
La collezione Mistero Barocco ha debuttato il 29 ottobre. Questo però è un post programmato e al momento della sua pubblicazione sarò a migliaia di km dal mio pc e quindi non potrò aggiornarlo con i prezzi esatti. Ad oggi però girano voci di corridoio sulla palette a 5,90€ ed anche la vendita delle cialde singole a 4,20€ cad. Sembra che il prezzo dell'intera palette Mistero Barocco già composta sia di 17,90€. Mentre per le matite il costo previsto è di 4,80€.
Sono prodotti vegani, cruelty free e composti interamente da ingredienti naturali.

* * * *

Ammetto che la palette mi sta sorprendendo in positivo: al primo swatch mi aveva lasciata perplessa ma no, la texture è in linea con la maggior parte delle cialde Neve ed i colori non sono così difficili da usare come avevo ipotizzato. Il costo della palette completa, ammesso sia effettivamente quello che si vocifera, non è basso quanto credevo soprattutto guardando il prezzo delle palette Arcobaleni che contengono 10 cialde. L'idea del quad da acquistare vuoto resta comunque apprezzabile secondo me (poi ne apprezzo il "design ad edizione limitata" ma sono dettagli).
Se l'idea di prendere tutta la palette non vi entusiasma e preferite l'acquisto delle singole cialde, il mio consiglio è di saltare Obscure, che è piuttosto blando e comune, e buttarsi piuttosto sugli altri tre. Se invece di cialda ne volete scegliere solo una, la mia risposta è: Ember! Usabile come ombretto anche per scaldare o sfumare altri marroni ma pure come blush (su di me è durato tutto il pomeriggio).
Le matite Pastello invece restano due bei colori, semplici ma con un tocco in più, che vi consiglio però solo se avete già collaudato la formula. Su di me purtroppo durano molto poco.

In questo post un nome si eleva: Ember Ember Ember.
Non vorrei inviarvi messaggio Ember subliminali Ember ma secondo me Ember merita di essere preso in considerazione.
Voi avete in programma qualche acquisto?
(di Ember magari?)
(okay la smetto)
 

neve cosmetics mistero barocco

I prodotti mi sono stati inviati dall'azienda a scopo valutativo. Non vengo pagata per parlarne e nessuno mi ha obbligata a farlo. Le opinioni espresse sono personali ed oneste.

Shiseido Face Color Enhancing Trio & Lacquer Gloss | swatches, impressions

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Giunti al secondo post in collaborazione (brutto termine ma trovate ulteriori dettagli qui) con Sabbioni Profumerie, stavolta è il turno di un nuovo marchio sul blog, Shiseido, ed una promozione ad esso correlata. Il tutto nasce per il lancio del recente siero viso Ultimune però, in caso qualcuna decida di sperperare un po' di danaro, mi sembrava il caso di aggiungere le mie prime impressioni sugli altri prodotti, il cui costo sicuramente alleggerisce meno il portafoglio.
Si tratta ovviamente di impressioni derivate da un po' di giorni di utilizzo e non di una review vera e propria, ci tengo a precisarlo. Però ci trovate comunque swatch e applicazioni e il resto degli sproloqui e ricchi premi e cotillon.


Shiseido Lacquer Gloss RD305 Lust

"Lucidalabbra effetto specchio.
Anche se trasparente, il colore è vivido e fedele. Ha un finish fresco e vellutato, non appiccica e non sbava. L'uso regolare attenua secchezza e ruvidità"

Diciamolo brevemente: quella sopra è la descrizione che ne fa Shiseido e, fatta eccezione per l'ultima parte visto che ancora non l'ho provato così a lungo, mi trovo d'accordo.
Non sono la più fervida sostenitrice dei gloss ma neppure la loro più convinta detrattrice e, senza tergiversare: se ne siete amanti, questo gloss vale sicuramente la pena. Nonostante non decanti le lodi di questa tipologia di prodotto, sono rimasta positivamente colpita (e ce ne vuole).
Come da descrizione, apporta una lucidità ad effetto specchio ed è confortevole, non secca le labbra, non appiccica (!) per nulla e cosa che me lo fa promuovere definitivamente senza troppi ripensamenti: non sbava. Neanche dopo ore.
Perché dura ore (circa 4 su di me, anche bevendo) e sbiadisce mangiando ma senza scomparire del tutto. La consistenza mi ricorda un po' i Glossy Stain di YSL, con la differenza che quelli sono gloss-tinta e sono più pigmentati, mentre questi di Shiseido sono semplici gloss a tutti gli effetti, che non tingono ed hanno una texture più sottile e per questo ancor più confortevole, a mio avviso.
Anche l'applicatore non lo trovo male ed è flessibile, così che possa (più o meno) "adattarsi" alle labbra: non sarà a punta come nel caso dei Glossy Stain ma l'ho trovato comodo e sufficientemente preciso.


Il colore nelle foto è Lust (o RD305 - come suona professionale!), descritto come "sensuale rosso sangue". Se è sensuale non lo so, ma è un rosso con una punta calda e aranciata (punta che su di me un po' viene neutralizzata, ma lo swatch sul braccio rende meglio l'idea).
Nella confezione si vedono delle particelle luminose, come dei microshimmer, che però non si notano una volta che il prodotto viene applicato. Sembra anzi privo di qualsivoglia perlescenza.
Se vi capita, vi consiglio di dare un'occhiata anche al colore Plum Wine (RS306), che in profumeria non sembrava niente male.

Sono disponibili 8 colorazioni in totale sul sito Sabbioni Profumerie, ad un prezzo di 21,00€ per 7,5ml.


(non ho idea del perché in foto sembri disomogeneo ma vi assicuro che dal vivo non è così, questo ovviamente l'ho notato solo dopo aver passato le foto al pc)

Shiseido Lacquer Gloss Lust swatch on NC15

* * * *


Shiseido Face Color Enhancing Trio OR1

"Trio di polveri per il viso effetto 3D.
Tre tonalità per scolpire i lineamenti, accendere l'incarnato e armonizzare il colorito.
Assorbe il sebo in eccesso e aderisce perfettamente alla pelle, per un finish perfetto e di lunga durata"

Devo ammettere che non l'ho trovato un prodotto, per così dire, intuitivo.
A prima vista sembra un blush eppure non v'è scritto da nessuna parte "blush" sulla confezione. E per un buon motivo. Anche cercando tra il materiale informativo, ritengo che capire cosa sia questo prodotto non sia una faccenda esattamente immediata - e Shiseido dovrebbe forse spingerlo un po' di più. Per come l'ho inteso io, la chiave sta in quel "polveri effetto 3D" e nelle istruzioni per l'applicazione.

Il packaging è lucido e solido.
Se avete presente le ciprie Hourglass e la loro palette, questo trio Shiseido l'ho considerato qualcosa del genere, più o meno: delle polveri perfezionanti, che aiutano scolpire e dare maggior dimensione al viso ma che, per quanto colorate, non sono necessariamente da prendersi come semplici blush o bronzer.
La cialda è suddivisa in tre colori che nel caso della colorazione Peach/OR1 sono: arancio, avorio e un beige-ocra.

Shiseido Face Color Enhancing Trio Peach OR1 swatch
Shiseido Face Color Enhancing Trio Peach OR1 swatch su NC15

Il perché di questa suddivisione trova risposta nell'immagine qui sotto:

Ogni striscia è quindi pensata per un'area precisa di applicazione ed un preciso effetto che però, mi sento di dire, varia ampiamente in base alla colorazione che scegliete (nell'immagine qua sopra c'è la tonalità Apple, ben diversa da Peach ad esempio).
La prima striscia è pensata per essere usata come blush ed è quella più pigmentata e che darà l'impronta di colore (nel mio caso pesca-arancio), quella in mezzo serve da contouring (o illuminante, nel caso del colore Peach), mentre la terza dovrebbe uniformare l'incarnato (o anche illuminarlo nel caso dei colori Apple e Plum).
Applicate come da istruzioni danno il risultato seguente:


Bonjour allo zigomo.
L'effetto è sicuramente di un viso più scolpito ma in modo naturale - vuoi anche per l'assenza di una polvere marrone da contouring - e non so voi, ma a me piace.
La pecca arriva quando parliamo del come ho applicato le tre strisce perché sono indubbiamente strette e, per quanto il pennello in dotazione non sia malaccio e abbia la forma giusta per prelevare il prodotto e direzionare l'applicazione, trovo che l'ideale sia avere più di un pennello a portata di mano. O quantomeno di pulire in qualche modo quello che si sta già utilizzando, altrimenti a poco servirà stendere la striscia avorio se le setole sono macchiate di arancio.
Però serve un pennello da blush abbastanza piccolo, come il Contour brush di Real Techniques o altri magari dalla forma stretta e allungata.
Non si tratta comunque di qualcosa che personalmente mi metterei a fare al mattino coi minuti contati.

È un prodotto che consiglierei di scegliere in base alla propria carnagione a seconda dell'effetto che si vuole: nel mio caso la Peach è caduta a pennello, essendo adatta ad un incarnato chiaro ma dal sottotono caldo. Una tonalità come Plum non sarebbe stata altrettanto naturale come effetto "sculpting 3D" ma sarebbe andata comunque bene se presa come un normale blush, affiancato ad un contouring abbastanza marcato vista la tonalità marrone (contouring spinto che non faccio praticamente mai, ma vabbè). Quindi, se il prodotto vi interessa, vi consiglierei di giostrarvi le tonalità in base alla necessità (un blush? un blush+contouring? un blush+pseudocipria correttiva?) e di stare alla larga dalle due più chiare se la vostra carnagione è media: calcolate che la pigmentazione è modulabile proprio per la natura del prodotto che non nasce solo come blush, ma che un colore come Peach non si vedrà su un NC30 neanche se usato a badilate.

Per il resto il finish che donano è radioso senza contenere shimmer visibili e molesti.
Le cialde rilasciano un po' di polvere se usate col pennello in dotazione preso "di punta", ma tuttavia l'effetto sul viso non è per nulla polveroso poiché la texture delle polveri è comunque sottile.
Non vi so dire nulla in merito alla capacità sebo assorbente professata da Shiseido perché le guance non sono una zona dove mi lucido.

Il Face Color Enhancing trio deve ancora essere caricato sul sito Sabbioni, dove di norma tali prodotti si trovano ad un paio di euro in meno che altrove, lo dico per questo, ma dovrebbe aggirarsi attorno ai 33€ per 7g di prodotto.

* * * *

Shiseido Ultimune power infusing concentrate

Recentemente è stato lanciato anche un siero viso, Ultimune. Del quale vorrei potervi dire qualcosa ma invece non posso proprio, visto che attualmente sto utilizzando altri prodotti di skincare e non ho avuto occasione di usarlo (vabbè che comunque non avrei potuto dirvi nulla nemmeno dopo una settimana di utilizzo, sicché...). Se siete amanti della skincare Shiseido, vi lascio il link alla pagina ufficiale del prodotto così facciamo prima, perché le cose che promette di fare sono parecchio lunghe da riassumere (parto molto scettica quando leggo enormi promesse, non ve lo nascondo).

* * * *

Ecco qua, questo l'esordio di Shiseido sul blog ed i miei sproloqui di impressioni iniziali.
Ma voi che mi dite, avete già avuto occasione di provare questi prodotti o altro da Shiseido?
È un marchio che mi fa sempre venire in mente stralci dell'infanzia e dell'adolescenza visto quanto lo usava mia madre. Senza tralasciare che uno dei pochi gloss che ho mai terminato era proprio di questo marchio - ed era prugna (dovevo capire il mio feeling coi prodotti labbra scuri già a quindici anni, ma sto divagando).


I prodotti menzionati mi sono stati inviati da Profumerie Sabbioni a scopo divulgativo. Non ho quindi alcuna relazione col marchio trattato. Quelle espresse sono le mie opinioni personali e sincere. Non sono stata pagata per scrivere questo post e non ricavo alcun guadagno da eventuali acquisti sul sito Sabbioni.


Monthly Favorites: October 2014

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It's that time of the month again (no, not that time) and I'm late as usual - I'm pretty sure I used this same exact intro again for another favorites post but I do suffer from lack of fantasy when it comes to begin a new post of this serie (apologies).
I don't have loads of favorites from last month and they aren't really fall-related, but I found some new beauty items that have to be discussed.

È di nuovo quel momento del mese (no, non quello) ed io sono in ritardo come al solito - e sono anche piuttosto convinta di aver usato questo stesso identico incipit in un altro post dei preferiti, ma ahinoi manco di fantasia quando si tratta di iniziare un nuovo post di questa serie.
Non vi porto una marea di preferiti dal mese scorso - e non sono neppure poi così in tema con la stagione - ma ho trovato alcune novità che meritano di essere discusse.




TIGI Masterpiece hairspray
Am I the only one who used to consider hairspray somehow old fashioned? Maybe I am, but things in life change, guys...
I grabbed this travel size of TIGI Masterpiece (4.30£) thinking that a hairspray would come in handy sooner or later (okay, I was also too curious about its famous scent).
Actually that time arrived sooner - rather than later - and now I find myself reaching for it every time I do my hair. It's a strong hairspray that holds the style very well: hair won't be the most bouncy ever but it won't look unnatural like a marble sculpture either. And yes, the fruity scent is delicious too!

Sono l'unica che considerava le lacche per capelli come qualcosa di datato senza una precisa ragione? Forse sì, ma le cose nella vita cambiano...
Ho preso questa travel size di TIGI Masterpiece (5,60£) pensando che una lacca sarebbe potuta comunque risultare utile prima o poi (e okay, anche perché mi aveva incuriosita dopo aver sentito tanto parlare del suo profumo). In realtà quel momento è arrivato prima, piuttosto che poi, e ora mi ritrovo a cercarla ogni volta che lavo e asciugo i capelli. È una lacca parecchio forte che mantiene davvero bene la piega: i capelli non saranno i più morbidi ed elastici della vostra vita ma non risulteranno neppure innaturali come una scultura di marmo. E sì, il profumo fruttato è gradevole!



LUSH Godiva shampoo bar
Another find in the hair department was Lush Godiva shampoo bar (6,75£). It was a gift I kept for months before decided to give it a whirl. I wouldn't have bet on this and for no real reason I expected my hair would be frizzy and untamed, but that's not what happened. I left the shower with clean, soft and not weighened down hair. Godiva is supposed to be a shampoo and conditioner all in one and for my normal and never treated hair, it works like a charm.
Not to mention the pleasant jasmine scent it left on the hair.
Fans of jasmine, raise your hand - *raises hand*
It's also the ultimate travel friendly hair product: small and lightweight, it saved me space in the luggage during my last flight (goodbye bottles!).

Un'altra scoperta nel settore capelli&co è stato lo shampo solido Godiva di Lush (9,95€). È un regalo che ho tenuto intonso per mesi prima di decidermi a dargli una chance. Non ci avrei scommesso un centesimo e per qualche ragione non ben precisata mi aspettavo un risultato da capelli crespi e anarchici, ma ciò non è successo. Al contrario, dopo la doccia e la piega i capelli erano puliti, morbidi e non appesantiti. Godiva nasce come shampoo e balsamo due in uno e devo ammettere che per i miei capelli normali, non colorati, non trattati, funziona a meraviglia.
Senza tralasciare il persistente aroma di gelsomino che lascia sui capelli!
Fan del gelsomino, alzino la mano *alza la mano*
Tra l'altro è di una comodità unica se si viaggia: piccolo e leggero, con buona pace di boccette e bottiglie e limiti di peso del bagaglio.




Bourjois Healhty Mix Serum foundation
If I had to choose the best high street foundation I've ever encountered so far, I'd say Bourjois Healty Mix Serum (11£) with no hexitation. Just like every year when fall approches, it's time for me to dust off this wallet-friendly makeup gem. The creamy-gel consistency makes it super easy to apply on those lazy mornings, even at 7.30am when I grab random brushes with an eye still closed and my will to socialize with the world is still zero.
It doesn't emphasizes dry patches and the radiant-but-not-dewy finish is also what my dry skin needs in this time of the year.

Se dovessi scegliere il miglior fondotinta economico che abbia mai incontrato sul mio cammino, direi L'Healthy Mix Serum di Bourjois (14€)  senza esitazione alcuna. Come ogni anno, quando l'inverno avanza, arriva il momento di rispolverare questa piccola meraviglia amica del portafoglio.
La consistenza a metà tra il cremoso ed il gel lo rende facilissimo da stendere pure al mattino, anche alle 7.30 quando afferro pennelli random con un occhio ancora chiuso e con poca voglia di interagire col mondo. In più, non enfatizza eventuali zone secche del viso ed il finish radioso ma non troppo è ciò di cui la mia pelle (a tendenza secca) ha grande bisogno in questo periodo dell'anno.



MAC Heaux lipstick
Sorry for including a limited edition that's not available anymore on this Earth (unless you are willing to shell out 100$, which I don't recommend to), but it's become a staple in my makeup bag and really deserves another mention on here. If you are not stumbling upon this blog for the first time you will know by now the lipstick junkie I am. So when a lipstick junkie says that she has possibly find "the" shade, her signature one, it does mean a lot, right?
Well, Heaux is what I dare to call my signature lipstick.
A deep berry red color with a super matte (Retromatte) finish that is like no other lipstick. I could use it on pretty much every occasion (sometimes it happens and I wear it from uni lessons to nightouts) but I'm trying to switch it between other lipsticks because of the "Mac doesn't make it anymore" factor. Not funny, Mac.

Eh, lo so. Chiedo scusa per aver inserito un'edizione limitata che non è più trovabile sulla faccia della Terra (a meno che non vogliate spenderci 70€, cosa che non consiglio), ma purtroppo è ormai diventata una presenza fissa nella tasca della borsa adibita ai cosmetici e merita di nuovo una menzione qui sopra. Se questa non è neppure la prima volta che capitate su questo blog saprete sicuramente che sono una grande amante dei rossetti, mio prodotto cosmetico preferito fra tutti.
Quindi quando un'amante dei rossetti dice di aver forse trovato il suo colore, quello rappresentativo, qualcosa vorrà pur dire. Perchè ecco, Heaux è ciò che azzardo a definire il mio rossetto.
Un rosso berry profondo e dai toni spenti, con un finish super opaco (Retromatte) come nessun altro rossetto. Potrei usarlo in praticamente qualsiasi occasione (e talvolta accade che lo porti dalle lezioni alle serate fuori) ma sto cercando di alternarlo ad altri rossetti a causa del problema "Mac non lo produce più". Non è divertente, Mac, non è divertente.




Antipodes Vanilla Pod day cream
I'm not very picky when it comes to day creams. I focus on the night version, looking fot the perfect one, while in the morning I usually reach for the most random creams (travel sizes that came with magazines or as gifts with purchase, mini samples and so on). Or I should say, I used to.
One day while I was browsing my trusty beauty items dealers (read: some british sites), I stumbled upon this Antipodes mini set and thought that I should give it a home - after all it was a chance to try two Antipodes products without braking the bank. I'm still on the fence about the Divine Face Oil, but the Vanilla Pod daycream is just amazing. That's it.
Now I can say I've found a cream for the daytime that does make the difference for my dry skin and that is also different from other creams I previously tried. Maybe it's almost too much in the morning if combined with strong hydrating night treatments/oils/creams, but because of that I see me loving it even more in the upcoming and chillier months.
Soft, supple and moisturized skin in a tube.

Non sono molto esigente quando parliamo di creme viso per il giorno. Tendo a focalizzare l'attenzione sulle versioni da notte, mentre al mattino afferro le creme più disparate (mini taglie, taglie viaggio in omaggio, sample da smaltire...). O forse dovrei dire, ero solita afferrare le creme più disparate.
Un giorno, mentre mi aggiravo tra i miei fidati spacciatori di prodotti biuti (leggi: alcuni siti inglesi), mi sono imbattuta in questo
Antipodes mini sete ho pensato di dovergli dare un tetto sotto cui stare - era inoltre una possibilità per provare due prodotti Antipodes senza spendere follie.
Sul Divine Face Oil sono ancora indecisa, ma la Vanilla Pod è splendida senza ombra di tutto. Ecco.
Ora posso dire di aver trovato una crema giorno che non solo fa la differenza ma che mi fa anche sentire la differenza rispetto alle altre creme. Forse è quasi troppo se la uso al mattino dopo una notte di creme/oli/trattamenti idratanti intensi, ma proprio per questo sono certa l'apprezzerò ancora di più nei mesi più freddi che stanno per arrivare.
È praticamente una pelle morbida, idratata ed elastica in verione tubetto - o vasetto, nel caso della full size, vabbè.




NARCISO EDP by Narciso Rodriguez*
What can I say about thou, Narciso?
Powdery and enveloping. Sexy but with a sharp hint of vetiver.
I absolutely love it, I'm dreaming of the matching body cream and I don't want to say more because a full review is on my schedule.

Che posso dire di te e della tua beltà, Narciso?
Cipriato ed avvolgente. Sexy ma con un accenno pungente di vetiver.
Mi sta piacendo moltissimo, ne sogno una crema corpo abbinata e non voglio dire molto di più perché una review sarebbe teoricamente tra i miei programmi.




H&M earrings
Do I really have to say why they are in this post? I mean, just look at them.

Devo davvero dire perché sono in questo post dei preferiti? Voglio dire, basta guardarli.



* * * *

Do you use some of these too?
Let me know what your favorites of this period are as it's always time to get the inspiration for new beauty temptations - if my wallet would have eyes I'm sure he would give me an angry face now.

Usate anche voi qualche prodotto tra questi?
Fatemi sapere quali sono i vostri preferiti del periodo (dai dai dai) perché è sempre il momento di trarre ispirazione per nuove tentazioni cosmetiche e non - se il mo portafoglio avesse gli occhi, sono certa che ora mi starebbe fulminando.


*PR Sample

The new Dottedaround

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Some may have noticed the blog was offline for a few hours last night and here is why: after 3 years, the old graphic began to feel somewhat outdated to me and Dottedaround needed a revamp.
Many things have changed in these years, from the style of blog posts, to me and my tastes and I felt the need of something new: more polished, simpler, less chaotic and more grown-up in a sense. More "me".
After eons I also finally completed the About section and redid the Directory!
I do hope you like the new Dottedaround as much (or even more!) as the previous one! x

Forse alcuni l'avranno notato o letto sulla pagina Facebook, ma il blog è andato offline per alcune ore ed il motivo eccolo qui: dopo 3 anni, la vecchia veste grafica iniziava ad apparirmi un po' datata e Dottedaround necessitava proprio di un rinnovo.
In questi anni sono cambiate molte cose, dalla linea del blog a me stessa e ai miei gusti e vedevo quindi la necessità di qualcosa di nuovo: più fine, più semplice, meno confusionario e più "adulto". Più "me".
Finalmente ho anche completato la sezione
About e rifatto tutta la Directory dopo eoni!
Spero davvero che il nuovo Dottedaround vi piaccia quanto (se non di più!) del precedente!



Neve Cosmetics new Dessert à Lèvres lipstick swatches | first impression

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neve cosmetics rossetti dessert a levres


Dopo anni dal lancio dei suoi rossetti Dessert à Lèvres, il cui nome è solo un preludio alla confezione e al loro profumo, Neve Cosmetics ha recentemente deciso di ampliare la gamma cromatica introducendo cinque nuove colorazioni: un aranciato Cinnamon Roll, un rosa Pink Donut, un rosa più caldo con Sakura Mochi, un rosso mattone Chocolate Eclair e uno di quei colori ibridi tra il rosso ed il fucsia, Strawberry Sundae. Di seguito, swatch e comparazioni sugli ultimi tre.


neve cosmetics rossetti dessert a levres lipstick

Parliamo prima del packaging che trovo carinissimo?
Massì, parliamone tramite immagini.
(ho scritto carinissimo. Ho davvero usato la parola "carinissimo". Forse è l'età).

neve cosmetics rossetti dessert a levres
neve cosmetics rossetti dessert a levres
neve cosmetics rossetti dessert a levres
neve cosmetics rossetti dessert a levres lipstick

I rossetti Dessert à Lèvres sono presenti nella gamma di Neve Cosmetics ormai da anni ma questo è il primo ampliamento che viene fatto sin dal loro lancio. Il che, lo dico, non può che farmi contenta. Quella dei rossetti Neve è una formula che un po' già conosco avendo acquistato Mousse Framboise a suo tempo, ma ho comunque deciso di chiamare il post "prime impressioni" anziché review visto che questi tre nuovi arrivi li sto provando da circa una settimana (praticamente mi sto parando la coscienza nel caso in cui, col passare del tempo, si rivelassero diversi da quanto sembrano attualmente, esatto).

La formulazione la trovo uguale per tutti e tre i colori provati.
Neve Cosmetics li presenta come rossetti "con un finish cremoso e modulabile" e con "ingredienti che donano protezione e nutrimento alle labbra".
I Dessert à Lèvres un po' modulabili lo sono, ma si tratta comunque di prodotti pigmentati, coprenti, che colorano già alla prima passata - anche se per avere un colore perfettamente pieno io ne stendo due di passate. Il finish è sì cremoso, ma al contempo è solido, fermo. Non è quel cremoso morbido come burro e scivoloso. Lo stick scorre agevolmente sulle labbra senza tirare ma il colore si aggrappa e non viaggia (presente gli Amplified di Mac? Ecco, li definirei mediamente molto più cremosi dei Dessert à Lèvres). Proprio per questa texture, di primo acchitto non darebbero un'idea di comfort, che invece c'è e si sente subito dopo averli stesi: non li chiamerei idratanti e non vi posso dire se siano effettivamente nutrienti come da descrizione, ma li trovo confortevoli da portare e non seccano neanche dopo ore.
Il finish lo definirei un satin, non è del tutto opaco ma non è neppure lucido.

La durata la inserisco invece in una fascia media, anche se so che molte persone la definisco più medio-bassa e hanno avuto problemi di durata. Per quanto mi riguarda non posso parlare male di questo aspetto: non si tratta sicuramente dei rossetti più duraturi, ma riesco a berci un the senza intaccare Chocolate Eclair o a tenerli mediamente per 3 ore prima di vederli sbiadire - con questo non intendo che il colore dopo 3 ore è svanito, perché c'è ancora, solo che è sbiadito e per i miei gusti necessita di un ritocco. Ad un pasto non mi resistono e, sebbene restino semi perfetti sul bordo delle labbra, mi spariscono al centro. Se non altro ciò mi ricollega ad un loro aspetto positivo: non sbavano sul contorno labbra.

Nota: hanno un profumo vanigliato per me buonissimo. Io non lo sento forte, ma è più strong rispetto al profumo di un rossetto Mac e se siete sensibili ai cosmetici profumati potrebbe darvi fastidio.

neve cosmetics rossetti dessert a levres sakura mochi strawberry sundae chocolate eclair
Strawberry Sundae, Sakura Mochi, Chocolate Eclair
Swatches!
neve cosmetics rossetti dessert a levres swatch
swatch Neve Cosmetics Sakura Mochi, Strawberry Sundae, Chocolate Eclair su NC15

* * * *

Sakura Mochi
neve cosmetics rossetto swatch sakura mochi dessert a levres
Neve lo descrive come "rosa scuro freddo dal sottotono malva".
A dir il vero io non riesco a cogliervi il sottotono malva e anzi sono tentata di descrivere Sakura Mochi persino come un rosa caldo. O comunque, ben bilanciato.
Si tratta infatti di uno di quei rari esemplari di rosa abbastanza democratico. I rossetti rosa sono off limits per me, eppure questo riesco a portarlo.
È un colore che credo possa donare a svariate carnagioni e ve lo consiglio comunque se anche voi fate fatica a trovare un rosa adatto. Magari la risposta è proprio Sakura Mochi (o Mehr di Mac, altro rosa per chi non può portare i rosa). 

neve cosmetics rossetto swatch sakura mochi dessert a levres

Dalla descrizione credevo potesse essere simile al Mac Mehr, appunto, ma mi sbagliavo. Finish a parte, Sakura Mochi è più rosa, più brillante, meno cupo e manca della componente grigia di Mehr.

neve cosmetics rossetto swatch sakura mochi dessert a levres
Swatch di Neve Cosmetics Sakura Mochi su NC15.


Strawberry Sundae
neve cosmetics rossetto swatch strawberry sundae dessert a levres
Strawberry Sundae è uno di quei colori che si sempre un po' fatica a descrivere: ha del rosso ma non è rosso, ha del fucsia ma non è un semplice fucsia. Vi rimando quindi alla descrizione che ne fa Neve, che è riuscita a rendere bene l'idea della tonalità, descrivendola come:
"il colore dello sciroppo di fragole, fucsia intenso caldo a base rossa".
Lo ritengo uno di quei colori che rischia di variare abbastanza a seconda di chi lo indossa e immagino che su alcune persone virerà più sul rosso mentre su altre apparirà più fucsia.
Su di me, pur restando un bellissimo colore ibrido, è un fucsia. Un fucsia fragola.
Posso aggiungere che è stupendo? Aggiungiamolo.

neve cosmetics rossetto swatch strawberry sundae dessert a levres

Solo dopo aver preparato questa foto mi sono resa conto che forse non sono confronti granché utili e che i dubbi su eventuali somiglianze riguardano altri rossetti. Che non ho incluso. Vabbè, sarà per la prossima. Diciamo comunque che non c'entra nulla con Mousse Framboise, sempre Neve Cosmetics, che è un rosa-fucsia meno profondo e molto più freddo. E che anche Impassioned di Mac è diverso: meno rosso, più rosa corallo, più acceso.
 
neve cosmetics rossetto swatch strawberry sundae dessert a levres
Swatch di Strawberry Sundae su NC15


Chocolate Eclair
neve cosmetics rossetto swatch chocolate eclair dessert a levres
Neve Cosmetics chiama Chocolate Eclair un "rosso caldo intenso dal sottotono marrone cioccolato", il che è azzeccato. Non fatevi ingannare dal nome, perché "chocolate" si riferisce solamente al sottotono marrone (o meglio, io direi mattone così chiarisce l'idea) ma il rossetto in sé è senza ombra di dubbio rosso. Sicuramente è medio-scuro e la punta mattone è ben spiccata, ma sempre rosso rimane. Devo dire che anche lui mi piace moltissimo, ecco.

neve cosmetics rossetto swatch chocolate eclair dessert a levres

Nonostante a prima vista Cholocate Eclair possa sembrare il classico rosso caldo cupo visto e rivisto, non sono riuscita a trovare un doppione tra gli altri miei rossetti. Viva Glam I di Mac è più freddo (e considerando che è un rosso già di per sé caldo con una punta mattone, spero ciò renda l'idea di quanto sia caldo questo rossetto Neve). 
Il lato rossetto della matita Incognito, sempre di Neve, è invece più cupo e più marrone. Diva di Mac è un mondo cromatico a parte, ma l'ho incluso in caso qualcuno si chiedesse come potesse essere un confronto tra i due.

neve cosmetics rossetto swatch chocolate eclair dessert a levres
Chocolate Eclair su NC15.
Lo dico sempre quando si tratta di rossetti con toni marroni e mi preme farlo presente anche stavolta: su di me la punta marrone viene sempre smorzata e ne risulta enfatizzata la componente rossa. Il risultato è che anche un rossetto mattone come questo non appare poi così mattone, su di me. Su di voi potrebbe non accadere la stessa cosa, quindi è un dettaglio da tenere a mente e consiglio di pensarci due volte se avete già avuto brutte esperienze con rossetti come Diva o Viva Glam I di Mac. In caso contrario, merita di essere preso in considerazione!


* * * *
What, when, where, how much?
I rossetti Dessert à Lèvres sono rossetti naturali, privi di siliconi, parabeni e petrolati. Sono cruelty free come tutti i prodotti Neve Cosmetics e sono inoltre vegetariani ma non vegani.
La confezione contiene 4g di prodotto per un costo di 11,90€.
Le nuove colorazioni fanno parte della linea permanente e si possono acquistare presso le bioprofumerie o il sito ufficiale Neve Cosmetics.

neve cosmetics rossetti inci dessert a levres

Probabilmente si sarà ben intuito da quanto già accennato qui su Facebook ma, a differenza delle matite rossetto Duebaci che più passa il tempo e più boccio, questi rossetti mi piacciono molto. Inoltre, ebbene sì, trovo che i colori siano meno banali di quanto possano apparire ad una prima occhiata. Non sono rossetti che vi dureranno da mattina a sera, ma se per voi il comfort è più importante della durata o è comunque un aspetto a cui tenete molto, secondo me uno vale la pena provarlo. E poi dico, Strawberry Sundae, quant'è bello?

Voi avete già provato qualche rossetto Neve?
Come li trovate in durata? Comprerete qualcuno di questi?
Fine interrogatorio di terzo grado.

neve cosmetics rossetti dessert a levres lipsticks

I prodotti presenti nel post mi sono stati inviati a scopo valutativo dall'azienda. Non sono stata obbligata a parlarne e non ricevo alcun compenso monetario. Quelle espresse sono le mie oneste opinioni derivate dall'esperienza personale.

The new Dottedaround

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Many things have changed in these years, from the style of blog posts, to me and my tastes and I felt the need of something new: more polished, simpler, less chaotic and more grown-up in a sense. More "me".
After eons I also finally completed the About section and redid the Directory!
I do hope you like the new Dottedaround as much (or even more!) as the previous one! x

Forse alcuni l'avranno notato o letto sulla pagina Facebook, ma il blog è andato offline per alcune ore ed il motivo eccolo qui: dopo 3 anni, la vecchia veste grafica iniziava ad apparirmi un po' datata e Dottedaround necessitava proprio di un rinnovo.
In questi anni sono cambiate molte cose, dalla linea del blog a me stessa e ai miei gusti e vedevo quindi la necessità di qualcosa di nuovo: più fine, più semplice, meno confusionario e più "adulto". Più "me".
Finalmente ho anche completato la sezione
About e rifatto tutta la Directory dopo eoni!
Spero davvero che il nuovo Dottedaround vi piaccia quanto (se non di più!) del precedente!



Neve Cosmetics new Dessert à Lèvres lipstick swatches | first impression

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neve cosmetics rossetti dessert a levres


Dopo anni dal lancio dei suoi rossetti Dessert à Lèvres, il cui nome è solo un preludio alla confezione e al loro profumo, Neve Cosmetics ha recentemente deciso di ampliare la gamma cromatica introducendo cinque nuove colorazioni: un aranciato Cinnamon Roll, un rosa Pink Donut, un rosa più caldo con Sakura Mochi, un rosso mattone Chocolate Eclair e uno di quei colori ibridi tra il rosso ed il fucsia, Strawberry Sundae. Di seguito, swatch e comparazioni sugli ultimi tre.


neve cosmetics rossetti dessert a levres lipstick

Parliamo prima del packaging che trovo carinissimo?
Massì, parliamone tramite immagini.
(ho scritto carinissimo. Ho davvero usato la parola "carinissimo". Forse è l'età).

neve cosmetics rossetti dessert a levres
neve cosmetics rossetti dessert a levres
neve cosmetics rossetti dessert a levres
neve cosmetics rossetti dessert a levres lipstick

I rossetti Dessert à Lèvres sono presenti nella gamma di Neve Cosmetics ormai da anni ma questo è il primo ampliamento che viene fatto sin dal loro lancio. Il che, lo dico, non può che farmi contenta. Quella dei rossetti Neve è una formula che un po' già conosco avendo acquistato Mousse Framboise a suo tempo, ma ho comunque deciso di chiamare il post "prime impressioni" anziché review visto che questi tre nuovi arrivi li sto provando da circa una settimana (praticamente mi sto parando la coscienza nel caso in cui, col passare del tempo, si rivelassero diversi da quanto sembrano attualmente, esatto).

La formulazione la trovo uguale per tutti e tre i colori provati.
Neve Cosmetics li presenta come rossetti "con un finish cremoso e modulabile" e con "ingredienti che donano protezione e nutrimento alle labbra".
I Dessert à Lèvres un po' modulabili lo sono, ma si tratta comunque di prodotti pigmentati, coprenti, che colorano già alla prima passata - anche se per avere un colore perfettamente pieno io ne stendo due di passate. Il finish è sì cremoso, ma al contempo è solido, fermo. Non è quel cremoso morbido come burro e scivoloso. Lo stick scorre agevolmente sulle labbra senza tirare ma il colore si aggrappa e non viaggia (presente gli Amplified di Mac? Ecco, li definirei mediamente molto più cremosi dei Dessert à Lèvres). Proprio per questa texture, di primo acchitto non darebbero un'idea di comfort, che invece c'è e si sente subito dopo averli stesi: non li chiamerei idratanti e non vi posso dire se siano effettivamente nutrienti come da descrizione, ma li trovo confortevoli da portare e non seccano neanche dopo ore.
Il finish lo definirei un satin, non è del tutto opaco ma non è neppure lucido.

La durata la inserisco invece in una fascia media, anche se so che molte persone la definisco più medio-bassa e hanno avuto problemi di durata. Per quanto mi riguarda non posso parlare male di questo aspetto: non si tratta sicuramente dei rossetti più duraturi, ma riesco a berci un the senza intaccare Chocolate Eclair o a tenerli mediamente per 3 ore prima di vederli sbiadire - con questo non intendo che il colore dopo 3 ore è svanito, perché c'è ancora, solo che è sbiadito e per i miei gusti necessita di un ritocco. Ad un pasto non mi resistono e, sebbene restino semi perfetti sul bordo delle labbra, mi spariscono al centro. Se non altro ciò mi ricollega ad un loro aspetto positivo: non sbavano sul contorno labbra.

Nota: hanno un profumo vanigliato per me buonissimo. Io non lo sento forte, ma è più strong rispetto al profumo di un rossetto Mac e se siete sensibili ai cosmetici profumati potrebbe darvi fastidio.

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Strawberry Sundae, Sakura Mochi, Chocolate Eclair
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swatch Neve Cosmetics Sakura Mochi, Strawberry Sundae, Chocolate Eclair su NC15

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Sakura Mochi
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Neve lo descrive come "rosa scuro freddo dal sottotono malva".
A dir il vero io non riesco a cogliervi il sottotono malva e anzi sono tentata di descrivere Sakura Mochi persino come un rosa caldo. O comunque, ben bilanciato.
Si tratta infatti di uno di quei rari esemplari di rosa abbastanza democratico. I rossetti rosa sono off limits per me, eppure questo riesco a portarlo.
È un colore che credo possa donare a svariate carnagioni e ve lo consiglio comunque se anche voi fate fatica a trovare un rosa adatto. Magari la risposta è proprio Sakura Mochi (o Mehr di Mac, altro rosa per chi non può portare i rosa). 

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Dalla descrizione credevo potesse essere simile al Mac Mehr, appunto, ma mi sbagliavo. Finish a parte, Sakura Mochi è più rosa, più brillante, meno cupo e manca della componente grigia di Mehr.

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Swatch di Neve Cosmetics Sakura Mochi su NC15.


Strawberry Sundae
neve cosmetics rossetto swatch strawberry sundae dessert a levres
Strawberry Sundae è uno di quei colori che si sempre un po' fatica a descrivere: ha del rosso ma non è rosso, ha del fucsia ma non è un semplice fucsia. Vi rimando quindi alla descrizione che ne fa Neve, che è riuscita a rendere bene l'idea della tonalità, descrivendola come:
"il colore dello sciroppo di fragole, fucsia intenso caldo a base rossa".
Lo ritengo uno di quei colori che rischia di variare abbastanza a seconda di chi lo indossa e immagino che su alcune persone virerà più sul rosso mentre su altre apparirà più fucsia.
Su di me, pur restando un bellissimo colore ibrido, è un fucsia. Un fucsia fragola.
Posso aggiungere che è stupendo? Aggiungiamolo.

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Swatch di Strawberry Sundae su NC15


Chocolate Eclair
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Neve Cosmetics chiama Chocolate Eclair un "rosso caldo intenso dal sottotono marrone cioccolato", il che è azzeccato. Non fatevi ingannare dal nome, perché "chocolate" si riferisce solamente al sottotono marrone (o meglio, io direi mattone così chiarisce l'idea) ma il rossetto in sé è senza ombra di dubbio rosso. Sicuramente è medio-scuro e la punta mattone è ben spiccata, ma sempre rosso rimane. Devo dire che anche lui mi piace moltissimo, ecco.

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Nonostante a prima vista Cholocate Eclair possa sembrare il classico rosso caldo cupo visto e rivisto, non sono riuscita a trovare un doppione tra gli altri miei rossetti. Viva Glam I di Mac è più freddo (e considerando che è un rosso già di per sé caldo con una punta mattone, spero ciò renda l'idea di quanto sia caldo questo rossetto Neve). 
Il lato rossetto della matita Incognito, sempre di Neve, è invece più cupo e più marrone. Diva di Mac è un mondo cromatico a parte, ma l'ho incluso in caso qualcuno si chiedesse come potesse essere un confronto tra i due.

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Chocolate Eclair su NC15.
Lo dico sempre quando si tratta di rossetti con toni marroni e mi preme farlo presente anche stavolta: su di me la punta marrone viene sempre smorzata e ne risulta enfatizzata la componente rossa. Il risultato è che anche un rossetto mattone come questo non appare poi così mattone, su di me. Su di voi potrebbe non accadere la stessa cosa, quindi è un dettaglio da tenere a mente e consiglio di pensarci due volte se avete già avuto brutte esperienze con rossetti come Diva o Viva Glam I di Mac. In caso contrario, merita di essere preso in considerazione!


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What, when, where, how much?
I rossetti Dessert à Lèvres sono rossetti naturali, privi di siliconi, parabeni e petrolati. Sono cruelty free come tutti i prodotti Neve Cosmetics e sono inoltre vegetariani ma non vegani.
La confezione contiene 4g di prodotto per un costo di 11,90€.
Le nuove colorazioni fanno parte della linea permanente e si possono acquistare presso le bioprofumerie o il sito ufficiale Neve Cosmetics.

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Probabilmente si sarà ben intuito da quanto già accennato qui su Facebook ma, a differenza delle matite rossetto Duebaci che più passa il tempo e più boccio, questi rossetti mi piacciono molto. Inoltre, ebbene sì, trovo che i colori siano meno banali di quanto possano apparire ad una prima occhiata. Non sono rossetti che vi dureranno da mattina a sera, ma se per voi il comfort è più importante della durata o è comunque un aspetto a cui tenete molto, secondo me uno vale la pena provarlo. E poi dico, Strawberry Sundae, quant'è bello?

Voi avete già provato qualche rossetto Neve?
Come li trovate in durata? Comprerete qualcuno di questi?
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